CATANIA: persistente mal di trasferta per gli attaccanti. E’ solo un caso?

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L’attacco del Catania non si sblocca in trasferta

Quattro partite giocate in casa, altrettante lontano dallo stadio Angelo Massimino a cui si aggiunge quella di Coppa Italia contro l’Akragas. Includendo la trasferta di Agrigento si continua a registrare un fastidioso zero nella voce “gol realizzati dagli attaccanti fuori casa”. Curiosamente finora l’attacco etneo non è riuscito a sbloccarsi in trasferta, contrariamente a quanto accade tra le mura amiche dove, invece, le punte a disposizione di Pancaro forniscono ampie garanzie costruendo un elevato numero di occasioni da gol ed evidenziando una spiccata dose di concretezza e cinismo.

Eccezion fatta per il confronto con il Cosenza, quando le opportunità per andare a segno sono state notevoli ma la palla non ha voluto saperne di entrare. E’ solo un caso, oppure andrebbe trovato un modo per guarire le punte dal mal di trasferta? Il banco di prova di Castellammare di Stabia sarà interessante anche a questo proposito. Attaccanti del Catania a caccia dei primi gol esterni che, al momento, ha realizzato il solo Fabio Scarsella, di professione centrocampista e che salterà la gara in terra campana causa squalifica.