Una folta rappresentanza di ex di turno tra le fila di Catania e Messina, in vista del derby di Sicilia fissato per domenica pomeriggio allo stadio “San Filippo-Franco Scoglio”. Anzitutto dal punto di vista dirigenziale, considerata la presenza nella struttura societaria rossoazzurra del Responsabile del Settore Giovanile Alessandro Failla, dell’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco e del Direttore Sportivo Christian Argurio, messinese di nascita. Entrambi hanno scritto pagine di storia peloritana, ma in particolare il dirigente di Torre Annunziata riceverà una vagonata di fischi domenica, non essendo mai scattato un buon feeling con la tifoseria biancoscudata.
In casa Messina, invece, il rilevamento delle quote societarie ad opera di Franco Proto ricorda ai tifosi del Catania la figura di quest’ultimo quando avviò il progetto Atletico Catania e, prima ancora, l’esperienza dirigenziale in rossoazzurro. A Messina è operativo, poi, il D.S. Marcello Pitino che, al termine della scorsa stagione, ha lasciato la società etnea non rientrando nei piani della proprietà. Nello staff peloritano presente, inoltre, Giorgio Corona, ex attaccante del Catania ai tempi della Serie A.
Per quanto riguarda i calciatori delle due squadre, presto potrebbe essere tesserato l’ex rossoazzurro Gianvito Plasmati ed il difensore Giordano Maccarrone ha qualche sassolino da togliersi dopo essere cresciuto nelle giovanili del Catania. Gianluca Musacci, ceduto la scorsa estate dall’Elefante, è un altro elemento che ci terrà particolarmente a ben figurare contro la sua ex squadra venendo “scaricato” in estate.
Gladestony da Silva e Valerio Anastasi, invece, sono ancora calciatori di proprietà del Catania ma in prestito al Messina per una scelta ben precisa della società etnea che ha preferito puntare su altri elementi. Anastasi, in particolare, da catanese doc avrebbe voluto giocarsi le sue carte in rossoazzurro ma, quando ha ricevuto la comunicazione di figurare nella lista dei cedibili, ha detto sì al progetto Messina. In casa Catania Rosario Bucolo e Giuseppe Fornito ritrovano il Messina dopo avere vissuto un’esperienza significativa in giallorosso.
Pochi mesi vissuti da Demiro Pozzebon nella città peloritana ma anche per lui non sarà una sfida come le altre. I tifosi messinesi non presero per nulla bene la notizia della cessione al Catania a gennaio, lo stesso attaccante ricevette perfino minacce di morte. Infine, Diogo Tavares e Maks Barisic. Lo scorso anno il portoghese ben si è comportato a Messina andando in doppia cifra, prima del trasferimento al Catanzaro mentre Barisic, nel giro di pochi mesi, ha offerto un contributo valido per poi tornare a Catania (fine contratto di prestito, ndr).
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