Il Direttore Sportivo del Lecce Mauro Meluso rilascia alcune dichiarazioni con riferimento al Catania ed all’Amministratore Delegato rossoazzurro Pietro Lo Monaco:
“Certe dichiarazioni fatte da Lo Monaco possono penalizzare un arbitro giovane a livello psicologico. Non vorrei fosse così, spero che il rigore non datoci al 93’ non sia collegato a quanto detto a Catania qualche giorno fa. È stato palesemente detto che noi siamo favoriti. Io non voglio neanche rivedere il rigore non assegnatoci ma mi auguro che questo rimanga un episodio isolato. Detto questo, l’arbitro, secondo me, ha, per il resto, condotto bene la gara. Spero che a vincere, al termine della stagione, siano i migliori sul campo, perché a noi non devono interessare altre cose. Forse, da qualche parte, sono abituati diversamente”.
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Questo è il prezzo da pagare per una società che nel recente passato si è resa protagonista di fatti sportivamente e penalmente gravi.
Arriva l’ultimo dei dirigenti in ordine d’importanza e notorietà si sente autorizzato a dire che “da qualche parte, sono abituati diversamente”.
Anche le pulci hanno la tosse….dopo Cutrufo(????)…. ora Meluso (?????)….quindi secondo la sua tesi, il prossimo arbitro che arbitra il Catania, dovrebbe essere condizionato, da quanto da lui affermato….e così via fino a fine campionato…. Mah!!!
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