Serata molto fredda, quella che ha accolto le squadre di Catania e Matera. Nonostante il freddo pungente, 9.130 spettatori presenti allo stadio “Angelo Massimino” (tra cui una decina di sostenitori lucani, ndr) per assistere ad una partita che avrebbe potuto avvicinare i rossoazzurri alla vetta della classifica. Dopo l’occasione sfumata a Trapani, gli etnei sprecano un’altra ghiotta opportunità. Dicono grazie Lecce e Trapani che mantengono le rispettive posizioni di classifica nonostante i passi falsi con Paganese e Monopoli.
Il Matera, tatticamente disciplinato, organizzato e ben disposto, si conferma avversario ostico per la squadra di Cristiano Lucarelli, sostenuta da un pubblico sempre molto passionale. 90 minuti difficili per il Catania, ma i tifosi sembrano quasi scendere in campo a braccetto con i propri beniamini. Trasmettendo il proprio calore, “lottando” sugli spalti per spingere il Catania verso il riscatto post Trapani.
Sul campo la tanto attesa vittoria non arriva, ma le Curve del “Massimino” vincono anche sfidando le basse temperature con un cuore immenso. Al termine della gara, fischi e qualche improperio solo da una sparuta minoranza di tifosi in Tribuna. Moderata delusione negli altri settori dello stadio ma anche fiducia rinnovata in questo Catania. Auspicando che non si registrino nuovi passi falsi nelle prossime imminenti gare.
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