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Dopo due partite senza vittorie, il Catania torna ad imporsi in campionato. Lo fa piegando la resistenza del Rende allo stadio “Marco Lorenzon”. 0-3 il risultato finale. Successo netto ma non convincente fino in fondo sul piano del gioco. Il Rende, infatti, gioca a viso aperto, smaliziato e le condizioni del campo, reso pesantissimo dalla pioggia, non favoriscono la tecnica dei rossoazzurri.
La prima vera occasione da gol per il Catania porta la firma di Marchese. Al 13′ il tiro al volo di quest’ultimo si spegne di pochissimo a lato. Dieci minuti più tardi, si sblocca il risultato. Nel momento migliore dei biancorossi, servizio di Ripa per Curiale, l’accelerazione ed il diagonale del secondo non lascia scampo a Forte. I padroni di casa reagiscono con cuore e generosità, ma il Catania è solido e sa stringere i denti trovando, al 10′ della ripresa, lo 0-2. Chiaro atterramento in area di Aya. Ripa, dal dischetto, non sbaglia calciando forte e preciso.
Il tempo scorre e diminuiscono le possibilità di tornare in partita per il Rende. Al 29′, l’episodio che pone la parola fine all’incontro. Azione offensiva che parte dai piedi di Mazzarani, Semenzato conserva il possesso della sfera poi vede e serve Ripa che, a tu per tu con Forte, non fallisce. In un paio di circostanze la difesa del Catania rischia grosso, ma mantiene inviolata la propria porta fino al triplice fischio dell’arbitro.
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