6 dicembre 2014. Cristiano Lucarelli siede sulla panchina della Pistoiese, in Lega Pro. E’ derby toscano, avversario il Pisa terzo classificato nel girone B. Vince la squadra allenata da Lucarelli, imponendosi con il risultato di 2-0 contro la formazione di Piero Braglia. Pistoiese molto determinata, concreta ed attenta. Al 26′ Vassallo porta in vantaggio i padroni di casa. Gli ospiti provano a reagire rendendosi pericolosi soprattutto con Arma. A trovare la via della rete, però, è ancora la Pistoiese: al minuto 51 Piscitella, che in futuro avrebbe indossato la maglia del Catania, trafigge Pelagotti. I ragazzi di Lucarelli gestiscono senza particolari sbavature il prezioso 2-0 fino al triplice fischio. E’ il primo precedente tra Lucarelli e Braglia.
In questa stagione, secondo confronto tra i due allenatori con il Catania vittorioso di misura a Cosenza, merito del gol di Mazzarani (11′). A novembre, terzo atto Lucarelli-Braglia. In Coppa Italia, a Catania, rossoazzurri sconfitti dai cosentini per 1-2 con reti di Liguori (55′, 76′) e Russotto (78′). Da allenatore, ancora non si è mai seduto sulla panchina del Cosenza ma ha affrontato i lupi da avversario anche il 14 dicembre 2016. In qualità di tecnico del Messina, i peloritani persero di misura nei minuti finali con un rigore dubbio in favore dei calabresi e trasformato da Statella. Era il match d’andata dello scorso campionato di Lega Pro e sancì il terzo amaro ko consecutivo per il Messina. Nel confronto di ritorno, in compenso, i giallorossi festeggiarono una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Ipotecando, virtualmente, il discorso permanenza. Finì 2-1 in questo caso: nella prima mezz’ora, Milinkovic e Capua a segno per i messinesi. A nulla valse la rete di Mendicino per il Cosenza al 45′.
Cosenza, per Lucarelli, significa anche il ricordo di una tappa significativa da calciatore rossoblu. In Calabria diede, infatti, un importante contributo ai fini della salvezza cosentina in Serie B a suon di gol e venendo convocato da Cesare Maldini nella Nazionale Olimpica per i giochi di Atlanta. Fu proprio a Cosenza che Lucarelli cominciò a mettere compiutamente in mostra le sue doti realizzative.
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