Da una bandiera rossoazzurra, Roberto Sorrentino, ad un’altra. Nello specifico ci riferiamo all’ex centrocampista Damiano Morra, uomo dei record della storia del Calcio Catania in termini di presenze. Proprio lui è intervenuto telefonicamente ai microfoni di “Radio Studio Italia”, in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com, speranzoso che quest’anno sia la volta buona per il salto di categoria in B, anche se tramite la lotteria dei Play Off.
Damiano, che idea ti sei fatto della partita disputata dai rossoazzurri a Salò?
“Ho visto la gara. Credo che il Catania abbia tutte le possibilità per accedere al turno successivo. Giocherà in casa il match di ritorno, con la speranza che i giocatori siano tranquilli, facciano la loro partita con serenità”.
Qualificazione ormai in cassaforte per la squadra di Lucarelli?
“Catania ampiamente favorito. Certo, la gara va giocata e bisogna stare sempre con gli occhi ben aperti. Non si può assolutamente pensare di giocare per il pareggio. Il Catania deve essere garibaldino ma giocando con la testa e l’intento di mettere al sicuro il risultato. Senza fare calcoli”.
Il Catania può avvertire negativamente la pressione dei tifosi?
“Il pubblico di fede rossoazzurra lo conosco bene, personalmente so che mi ha sempre stimolato e dato coraggio. I tifosi saranno tutti dalla parte della squadra ma non credo che sia la gente a dovere trascinare i calciatori, semmai il contrario. Per fare questo è sufficiente che il Catania prema sull’acceleratore, dando subito l’idea di fare la partita”.
Si prevede una bella cornice di pubblico ma potrebbe non esserci il pienone domenica al “Massimino”…
“I tifosi catanesi sono decisamente il 12/o uomo in campo, anche di più. Questo è poco ma sicuro. Non so in quanti saranno presenti allo stadio ma una cosa la dico, in dialetto catanese: ‘I cucchi a casa’”.
Catania superiore, sulla carta, alle altre rivali Play Off?
“Tutte le avversarie ai Play Off nascondono molte insidie però Catania città, squadra, tifosi e società meritano di salire in B avendo tutte le carte in regola per riuscirci. Speriamo davvero che sia la volta buona per il Catania”.
Di sicuro questi Play Off non sono una passeggiata…
“Nessuno pensi che sia facile, posso garantire che non lo è. Io ho perso uno spareggio promozione quando sugli spalti erano presenti 12mila catanesi a Catanzaro con la Nocerina. Numericamente erano molti di più i tifosi etnei ma il rettangolo di gioco premiò i campani. Quindi sempre occhi aperti, il campo è unico giudice. Il Catania deve fare la sua parte, un passo alla volta. Pensando prima a questa partita, per poi concentrarsi sulla successiva e sperare”.
Si ringrazia Damiano Morra per la gentile concessione dell’intervista.
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