ESCLUSIVA – Sorrentino (Il Mattino): “Il Catania non deve sbagliare sabato. Sottil, ottimo ricordo a Pagani e scelta perfetta per i rossoazzurri”

0
707

In vista di Paganese-Catania, abbiamo contattato telefonicamente il collega Danilo Sorrentino de ‘Il Mattino’ per analizzare la situazione degli azzurrostellati quando si avvicina il confronto tra le due formazioni.

Danilo, che Paganese deve attendersi il Catania sabato?
“La classifica parla chiaro. La squadra ha avuto tante difficoltà in questo avvio di stagione. Calendario non facile ma i limiti e le lacune sono talmente tanti che appellarsi ad un’unica situazione non serve a niente. Squadra costruita male, fatta da giovani per il momento non pronti per la C. Molti non hanno mai giocato in questa categoria. Chi ha fatto le giovanili, chi arriva da esperienze in Primavere neanche così importanti. Ci sono limiti caratteriali e di età, oltre a tanti errori individuali. Non a caso la Paganese ha la peggiore difesa del campionato. Inoltre si presentano problemi in fase di costruzione della manovra. Nessuno aveva chiesto alla Paganese di fare un campionato di vertice ma quest’anno le premesse erano quelle di una salvezza tranquilla. Invece l’inizio di campionato dice altro. Sarà un avversario molto abbordabile per il Catania”.

Pesano anche le assenze in casa azzurrostellata?
“Cesaretti è stato fuori nelle ultime due partite e salterà anche la gara col Catania. E’ l’uomo in più, però un solo giocatore non ti può cambiare il corso delle cose. E’ mancato lui, Fornito, però in generale è proprio la tenuta della squadra che è venuta meno e si è sgretolata spesso e volentieri. Col Catanzaro sono mancanti anche Diop e Scarpa, ma in generale c’è più di qualcosa che non va”.

Fiducia rinnovata al tecnico?
“Mister Fusco in questo momento non è il principale responsabile. Si è trovato ad allenare una squadra giovane. Forse gli erano stati forniti altri tipi di garanzie, non lo so. Lui stesso ha sottolineato che la rosa presenta dei limiti chiari”.

Il Catania dovrà prestare attenzione a non sottovalutare l’incontro…
“Se il Catania vuole chiudere al primo posto, queste sono partite che deve vincere a tutti i costi perchè poi i punti eventualmente persi con le ‘piccole’ del campionato potrebbero risultare pesanti in futuro. Vedi la Casertana sconfitta a Rieti o Bisceglie. Il Catania non deve sbagliare queste gare facendo in modo di conservare i bonus negli scontri diretti. Una squadra che vuole vincere non deve sbagliare con l’ultima della classe. La Paganese non ha niente da perdere, tutto di guadagnato, ma è veramente difficile che possa fermare il Catania”.

Che ricordi ha lasciato Andrea Sottil sulla panchina della Paganese?
“Sottil a Pagani ha lasciato un ottimo ricordo. Lui subentrò in una situazione difficile. Fece due pareggi di fila, poi ottenne dei risultati positivi, tre vittorie consecutive e rischiò anche di fermare Benevento e Salernitana, che erano le regine del campionato. Nel girone d’andata la Paganese era quasi in zona Play Off. Poi a gennaio la squadra fu fortemente ridimensionata e ottenne una sola vittoria nel girone di ritorno ma Sottil la salvò senza affanni. E’ un allenatore che anche nelle difficoltà è riuscito a tirare fuori qualcosa di positivo. Poi i risultati ottenuti lo scorso anno, prima ancora a Siracusa, dimostrano la sua valenza. E’ uno dei migliori tecnici su piazza, ha fatto molto bene il Catania a prenderlo anche perchè conosce la categoria”.

Catania competitivo, ma ci sarà da lottare almeno con altre 3-4 compagini per la vetta…
“Ci sono tante formazioni attrezzate però il Catania ha due squadre, può gestire bene tutti gli impegni e poi Sottil è un allenatore che sa il fatto suo, oltre ad avere in organico giocatori di esperienza. Può essere l’anno buono per i rossoazzurri questo”.

Paganese avanti con il 3-5-2 anche sabato?
“Nelle battute iniziali della stagione la Paganese è scesa in campo con la linea difensiva a quattro, prima di cambiare modulo. Penso che continuerà a giocare con la difesa a tre. Scelte di formazione abbastanza obbligate per gli azzurrostellati, l’undici titolare non si discosterà molto da quello delle ultime partite. Forse cambierà qualcosa in attacco con Cappiello titolare”.

Si ringrazia Danilo Sorrentino per la gentile concessione dell’intervista.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***