Curiose dichiarazioni rilasciate dal presidente catanese della Vibonese Giuseppe Caffo:
“Come nasce l’amore per la Vibonese? Per la vicinanza dei colori, che sono simili al Catania. La squadra siciliana infatti originariamente era rossoblu e non rossoazzurra. Al di là della battuta, mi hanno trascinato quando avevo chiuso con i dilettanti e pensavo di passare la domenica a guardare le partite da spettatore. Sono venuto a vedere qualche partita della Vibonese, mi hanno intravisto e mi hanno tirato dentro. Prima ho dato un dito e ora tutto il braccio. Chi ha visto la mia scrivania, negli ultimi anni ci sono più carte che riguardano il club piuttosto che la mia attività”.
“Dove nasce la mia passione per il calcio? Quando ero bambino un amico di mio padre, che aveva la macchina, ci portava a vedere il Catania o l’Acireale. Già da sedici anni iniziai ad organizzare squadre, perché come calciatore ero scarso e l’arbitro non lo volevo fare. A ventidue anni ho iniziato a fare il dirigente, sono stato presidente del Limbadi per vent’anni e mi hanno pure premiato per questo. Pensavo di avere chiuso col calcio, invece poi sono andato nei professionisti”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
