Si avvicina l’impegno esterno di campionato con la Juve Stabia per il Catania. La scorsa stagione protagoniste di una buonissima stagione, quest’anno le Vespe hanno superato le difficoltà legate all’iscrizione al campionato facendo registrare un avvio brillante. Se attualmente la squadra allenata dall’ex di turno Fabio Caserta occupa il secondo posto con 22 punti all’attivo e due gare in meno rispetto al Rende, capolista a quota 23, non è affatto un caso. I numeri dicono che gli stabiesi vantano una delle migliori difese (5 reti subite) ed il migliore attacco del girone (20 gol) con un ruolino di marcia di 7 vittorie, due pareggi e 0 sconfitte.
Juve Stabia quindi imbattuta che, peraltro, esprime un buon calcio. Efficace il gioco proposto attraverso il 4-3-3, soprattutto perchè gli interpreti possiedono le caratteristiche adatte ad occupare gli spazi con il giusto equilibrio seguendo fedelmente le direttive di Caserta. Importanti le conferme in rosa del portiere Branduani; dei difensori Allievi, Troest e Marzorati (entrambi con esperienze in categorie superiori); dei centrocampisti Mastalli (autentico leader in mezzo al campo), Vicente, Viola e Calò; degli attaccanti Canotto, Melara e Paponi.
A questi il D.S. Ciro Polito ha aggiunto innesti di valore come Vitiello in difesa, Carlini e Mezavilla a centrocampo, Di Roberto ed El Ouazni in avanti. Più alcuni promettenti Under. Esperienza, tecnica e qualità rendono la Juve Stabia una formazione strutturalmente forte e competitiva che potrà dire fino in fondo la sua in questo campionato. Come già ricordato contro il Catania non ci sarà Canotto e si tratta di un’assenza non di poco conto, inoltre è in dubbio il centrale difensivo Marzorati. L’organico gialloblè, comunque, rimane tra i più attrezzati della categoria.
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