PETKOVIC (Trapani): “A Catania ho conosciuto grandi giocatori, dispiace vedere etnei in Lega Pro”

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Bruno Petkovic
Bruno Petkovic, nella foto con la maglia del Varese.

L’attaccante ancora di proprietà del Catania Bruno Petkovic, ora in forza al Trapani dopo l’esperienza alla Virtus Entella, rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni del sito ufficiale del collega di Sky Gianluca Di Marzio. Queste le dichiarazioni più significative di Petkovic:

“Ho capito subito che Trapani era per me la scelta migliore. Amo giocare al sud, qui si vive un calcio diverso: ogni città vive per il calcio, al nord invece c’è un tifo più freddo. Sono un calciatore a cui piace giocare sottopressione, quando una partita vale tanto mi esalto. Vorrei essere un esempio per i giovani, soprattutto per quello che ho visto a Catania. C’erano tanti bambini felici per il semplice fatto di incontrare Gomez o Barrientos, questa credo sia una cosa che non abbia prezzo. Un giorno, quindi, vorrei essere un grande calciatore per migliorare il mondo, per far sì che questi bambini siano contenti per un mio autografo”.

“Sono arrivato al Catania nell’anno del record di punti. In quella stagione feci il mio esordio in Serie A e giocai la finale Primavera. Quando arrivi a certi livelli ti aspetti sempre il meglio, però ora mi trovo in Serie B e sto lottando per risalire. Nella stagione successiva ho vissuto la retrocessione sulla mia pelle. E’ stato brutto perché l’umore di un calciatore dipende dai risultati di una squadra e quando tutto va male anche tu non sei felice. Poi Catania è una piazza importante, mi dispiace sia scesa in due anni in Lega Pro dopo aver toccato il cielo”.

“Gomez, Bergessio e Barrientos? Che calciatori, fortissimi! Mi hanno aiutato tanto, dandomi parecchi consigli visto che avevo il loro stesso ruolo. Con Maran avevo un gran feeling, ha visto in me delle qualità e si è fidato facendomi esordire. Poi c’erano grandi calciatori come Legrottaglie e Capuano, che essendo giovane mi hanno un po’ adottato nello spogliatoio spiegandomi tante cose”.