Catania chiamato principalmente a fare corsa su se stesso, ma anche prestando attenzione a quel che succede sui campi delle dirette rivali per la salvezza. La “gufata” in vista delle partite valide per la 31/a giornata del girone C di Lega Pro, indica quali risultati sarebbero favorevoli alla compagine rossoazzurra in questo weekend.
Si comincia da Andria-Catanzaro, con i padroni di casa che, vincendo, otterrebbero la salvezza certa e manterrebbero i calabresi in una posizione di classifica delicata. L’Ischia, nell’ottica di migliorare il piazzamento finale nei playout, si pone invece l’obiettivo di battere la Juve Stabia. Perdendo, gli stabiesi rinvierebbero il discorso salvezza correndo dei rischi. Un pò come l’Akragas in caso di sconfitta a Foggia.
Uno scatto d’orgoglio della già retrocessa Lupa Castelli Romani complicherebbe ulteriormente le cose al Martina Franca che occupa il terz’ultimo posto e deve, ormai, rinunciare alla possibilità di abbandonare la griglia playout. Per non dare ulteriori certezze alla Paganese, inoltre, si renderebbe necessaria la vittoria del Matera a Pagani, realisticamente molto difficile dopo la sorprendente sconfitta casalinga nel derby col Melfi.
A proposito dei melfitani, hanno acquisito coraggio dopo il successo di Matera ma, in casa, avranno un osso duro: il Cosenza. Calabresi che potrebbero indirettamente favorire il Catania nell’eventualità di piegare il Melfi. Stesso discorso per il Monopoli che se la vedrà con la Casertana, dove Romaniello è tornato in panchina.
