Ha trascorso parecchi anni lontano da Catania. Talmente tanti vissuti al nord Italia, al punto di acquisire molti tratti linguistici dell’accento settentrionale. Adesso però Valerio Anastasi ha fatto ritorno esattamente dove è nato e cresciuto per poco tempo. In giovanissima età, infatti, ha lasciato la Sicilia direzione Mantova, prima, e Chievo Verona dopo. A Verona l’emozione più importante della carriera esordendo allo stadio San Siro niente meno che contro l’Inter di Josè Mourinho.
Ora che è arrivato forte e chiaro il richiamo della propria terra dopo avere a lungo girovagato per l’Italia, Anastasi non ci ha pensato due volte dicendo immediatamente sì al Catania. Impossibile rifiutare il barrito dell’Elefante, indossare la maglia a tinte rossoazzurre è il sogno di tanti catanesi fortemente legati alla città etnea. Sentendone addosso l’essenza. Giovedì scorso ha disputato il suo primo test amichevole di precampionato a Torre del Grifo Village.
Mister Pino Rigoli lo ha gettato nella mischia durante la ripresa. Lui ha risposto presente, facendo salire la squadra sfruttando la propria prestanza fisica, ma anche arretrando sulla linea dei centrocampisti quando la situazione lo richiedeva. Primi dialoghi con i compagni e primo assaggio di salsa catanese per Anastasi, pronto a contribuire alla causa rossoazzurra con il pieno di entusiasmo.
