CICERI (Esclusiva): “I tifosi del Catania mi regalavano di tutto! Massimino rideva e scherzava con noi”

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(Autore Donato Giannotta)

Ai microfoni di Radio Studio Italia è intervenuto telefonicamente, in collaborazione con Igor Pagano, Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com, l’ex calciatore del Catania Claudio Ciceri che ringraziamo per la cortese disponibilità. Spazio ai ricordi che hanno principalmente caratterizzato la sua esperienza in casacca rossoazzurra.

Claudio, tu che hai rappresentato un autentico esempio tra coloro i quali hanno contribuito a scrivere la storia rossoazzurra, qual è il ricordo della tua esperienza che hai vissuto a Catania?
“I ricordi evidentemente sono tanti, probabilmente il più bello è quando a Torre del Greco disputammo l’ultima partita in cui per noi era obbligatorio vincere per potere raggiungere la vetta della classifica davanti al Bari. Ci riuscimmo e al nostro rientro all’aeroporto di Catania erano presenti circa 10000 persone ad aspettarci. Credo che sia proprio questo il più bel ricordo della mia triennale esperienza etnea. Ma ne custodisco anche tanti altri, compreso quello della figura di Angelo Massimino quando veniva insieme a noi componenti della squadra a ridere e scherzare. Dei momenti veramente belli, anche quando nacque mio figlio e quindi un catanese proprio a tutti gli effetti!”.

Hai citato la figura di Angelo Massimino. Un tuo ricordo di un personaggio in particolare nella tua carriera in rossoazzurro, magari un compagno di squadra con cui hai particolarmente legato…
“Ero in ottimi rapporti con tanti, ma in particolare ho avuto una grande amicizia con Guido Biondi che purtroppo ci ha lasciato. Però occorre dire che andavo d’accordo praticamente con tutti, avevamo creato davvero un bel gruppo. Tra gli altri potrei citare ad esempio Adelchi Malaman, con cui sono tuttora in contatto peraltro, o Guido Battilani con cui mi vedo ancora abitando entrambi nella stessa zona”.

Segui ancora le vicende del Catania? Se sì, come valuti il suo avvio di campionato?
“In questi ultimi tempi ho costantemente seguito le vicende rossoazzurre. Il ritorno di Pietro Lo Monaco mi ha reso molto fiducioso però, al momento, non mi sento in grado di poter dare un parere definitivo perché reputo che le migliori valutazioni si possano trarre soltanto giornata dopo giornata. Vedremo, intanto, come si comporterà domenica prossima nel derby contro l’Akragas e poi in occasione della partita da recuperare con il Fondi. La partenza sprint dello scorso campionato aveva fatto illudere un pò tutti noi per poi dimostrarsi altalenante il prosieguo. Quest’anno la squadra mi dà l’impressione di essere solida, robusta, però credo che occorra attendere l’esito di almeno le prossime 4-5 partite prima di poter giungere a conclusioni con maggiore cognizione di causa”.

Un tuo ricordo dei tifosi dell’Elefante…
“Personalmente li ricordo con grande affetto. Proprio quei tifosi rossoazzurri che mi hanno sempre coperto di regali di vario genere. Praticamente mi regalavano di tutto!”.