Prima il Melfi in trasferta, poi il doppio turno casalingo con Lecce e Paganese, successivamente l’impegno esterno con il Foggia. Quattro partite attraverso le quali può cambiare radicalmente lo scenario in casa Catania. Sì, perché se la formazione rossoazzurra riuscisse nell’intento d’infilare una serie importante di risultati consecutivi, la classifica parlerebbe in altro modo.
La gara in programma con il Melfi è, sulla carta, alla portata degli etnei. Fermo restando che qualunque avversario non può essere sottovalutato. Poi, affrontare la capolista Lecce al “Massimino” rappresenta un’altra ghiotta occasione per risalire la china. Successivamente, altro match interno con la Paganese dell’ex dirigente del Catania Fabrizio Ferrigno.
Poi si va a Foggia recando visita ad una delle compagini più attrezzate di Lega Pro, la quale ha zoppicato, recentemente, contro il sorprendente Akragas che ha giocato un brutto scherzo anche al Catania, addirittura vincendo il derby ai piedi dell’Etna. Da Melfi a Foggia, incontri che possono cambiare le sorti dell’Elefante avvicinandosi alle zone di alta classifica.
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