MONACO (Esclusiva): “Catania come una macchina da guerra. Il mio pensiero sui neo acquisti. Con Lodi tutti quanti davanti alla porta!”

0
5863

Ospite di Radio Studio Italia l’ex difensore del Catania Gennaro Monaco. I rossoazzurri, reduci dal pareggio casalingo con la Fidelis Andria e dalla lunga sosta, occupano il nono posto in classifica a quota 28 punti. Monaco è intervenuto telefonicamente dicendo la propria sugli ultimi arrivi in casa etnea dal mercato di gennaio. Monaco, inoltre, crede fortemente nel raggiungimento del quinto posto in classifica. Di seguito riportato un estratto delle sue parole raccolte da Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com, in collaborazione con Igor Pagano:

Ormai è quasi fatta per il ritorno di Francesco Lodi. Un tuo pensiero sul calciatore e sulla squadra rossoazzurra che, probabilmente, subirà modifiche sul piano tattico.
“Già in tempi non sospetti avevamo ipotizzato il ritorno in rossoazzurro del buon Francesco, anche in virtù dell’amore che il calciatore nutre nei confronti di Catania, città e tifoseria. Io dissi che elementi come Lodi e Marchese sarebbero stati fondamentali per vincere il campionato attraverso i playoff perché occorrono elementi che, in primis, possiedano il senso d’appartenenza. Inoltre, in quei momenti in cui risulta necessario tirare fuori gli attributi, nello spogliatoio questi giocatori sono in grado di fare la differenza e sono convinto che contribuiranno fortemente a trascinare la squadra alla vittoria finale”.

L’arrivo dei nuovi elementi comporterà inevitabilmente dei cambiamenti. Secondo te si tratterà di un qualcosa di ‘sconvolgente’ oppure si rivelerà più semplice del previsto?
“Man mano diventerà tutto più semplice perché proprio nei momenti più delicati delle partite, ad esempio penso agli incontri contro il Lecce o il Matera, un elemento come Lodi ti consente di vincerle sfruttando, magari, una palla inattiva da calcio d’angolo o punizione. Poi per l’allenatore tutto diventa più semplice disponendo di calciatori di questi livelli e capaci di fare la differenza sul rettangolo di gioco. E’ normale che, non disponendo di giocatori d’esperienza, il tecnico debba essere bravo a leggere con il dovuto anticipo le partite. Adesso, con l’avvento degli ultimi arrivati, mi sento molto più fiducioso poiché soltanto loro possiedono la capacità di trasmettere quel qualcosa in più all’intera tifoseria. E questo perché hanno vissuto la serie A, conoscono le esigenze dei catanesi e, specialmente nei momenti di difficoltà, vengono fuori e ti permettono di vincere la partita”.

Lodi, Marchese e Biagianti. La scelta di ritornare a Catania dettata principalmente dal cuore e non da motivazioni economiche. Questo comportamento merita un plauso…
“Sicuramente questo deve essere un motivo di vanto per loro. Sono ragazzi che ormai hanno sposato la causa rossoazzurra ed io, come tifoso, sono contento di questo. L’augurio è che, naturalmente grazie alla loro esperienza e qualità, possano portare il Catania ai playoff prima e alla Serie B poi. Sono convinto di questo. E dico di più: grazie a questo atteggiamento messo in atto dalla società e dai calciatori, penso che non potrà che rafforzarsi ulteriormente il legame con la tifoseria. Tale sinergia ha da sempre costituito un aspetto basilare per portare la squadra catanese a vincere”.

Cosa pensi, invece, di Baldanzeddu e Diogo Tavares?
“Mi è capitato di vedere spesso Baldanzeddu a Castellammare in Serie B con la Juve Stabia quando facevo lo scouting con il Catania. E’ un giocatore che senz’altro servirà alla causa, molto forte fisicamente, veloce e dotato di grande corsa. Non fa della tecnica il suo principale cavallo di battaglia ma al Catania occorrono elementi che corrano, randellino e Baldanzeddu possiede tutte queste caratteristiche. Tavares è un giocatore importante che è sempre riuscito a fare la differenza in Lega Pro. A differenza di Baldanzeddu che ho visto dal vivo, l’attaccante portoghese soltanto in TV”.

Secondo te con l’arrivo di Lodi, quanto ne beneficerà l’attacco?
“Sicuramente ne beneficerà l’intero fronte offensivo che riuscirà, gioco forza, a sbloccarsi definitivamente. Un giocatore come Lodi possiede tutte le carte in regola per piazzare ai compagni la palla in verticale oppure in testa nei calci piazzati. Davvero tutto un altro mondo. E per un allenatore costituisce un vero e proprio piacere poter allenare giocatori del calibro di Lodi, Biagianti, Marchese, ecc. In questo momento reputo il Catania come una macchina da guerra. Deve vincere e, se supportato a dovere dalla tifoseria, può davvero fare risultato ovunque”.

Adesso testa e cuore all’insidiosa trasferta di Fondi. Non pensi che lo slittamento di Fondi-Catania al lunedì in posticipo sfavorisca i supporters rossoazzurri?
“Certamente. Proprio quella componente tifosi che, specialmente per una piazza come Catania, è essenziale. Gli arbitri e gli avversari, a livello psicologico, già semplicemente vedendo una folta tifoseria al seguito tendono a provare quella sorta di timore reverenziale che, viceversa, non si creerebbe alla vista di tifosi presenti in sole 4-5 unità. Il ‘Domenico Purificato’ di Fondi è un campo piccolo che nasconde delle insidie. E’ la classica partita che va presa con le molle e occorre preparare particolarmente bene per andare a vincerla”.

L’obiettivo dichiarato dal Catania è il quinto posto in campionato con conseguente accesso ai playoff. Alla luce degli ultimi altalenanti risultati conseguiti, pensi che per la squadra dell’Elefante sia effettivamente perseguibile?
“Assolutamente sì, la penso proprio come Pietro Lo Monaco. Il Catania possiede tutte le carte in regola e gli uomini per riuscire a centrare l’obiettivo. Va soltanto sostenuto e poi, conquistando alcune vittorie consecutive, tende a crearsi naturalmente quell’entusiasmo capace di instillare in ognuno dei calciatori maggiore fiducia in loro stessi. E poi quegli elementi che nel girone d’andata sono stati sottotono possono adesso tornare nuovamente ad esplodere, con Francesco Lodi che li mette tutti quanti davanti alla porta!”.

© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.