L’allenatore della Casertana Luca D’Angelo analizza, alla Gazzetta dello Sport, la lotta promozione nel girone C:
“Lecce in B al 60%, 20% al Catania e 20% al Trapani, non faccio il tifo per nessuna delle tre. I salentini hanno tanti attaccanti bravi e per chi vuole vincere il campionato è importante, sono forti nel collettivo e nei singoli. Hanno perso solo 3 partite e per quella di domenica le critiche mi sono sembrate un po’ esagerate. Il Catania una notevole potenzialità con quella tifoseria, che non è poco in serie C, anche se ha toppato nelle gare casalinghe, forse per la troppa pressione”.
“Hanno grande carattere e un allenatore che ha saputo motivarli, specie dopo il 5-0 con il Monopoli, rimettendoli in carreggiata. Il Trapani ha capito tardi il campionato, venendo dalla B. Ci sono giocatori che due anni fa hanno giocato lo spareggio per la promozione in A e per loro calarsi nella nostra realtà non è stato facile. In casa hanno un gioco offensivo unico, ma due volte dal 3-0 sono passati al 3-3. In C spesso l’aspetto agonistico prevale su tattica e tecnica. Come qualità di squadra il Trapani è la migliore”.
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