Approdato in estate allo scopo di non fare rimpiangere il promettente Tommaso Cucchietti a difesa dei pali, Alessandro Confente (nella foto, ndr) ha già incontrato il Catania in questa stagione. Nella gara d’andata fu terribile per lui il ricordo del gol-vittoria siglato da Marotta. Nei minuti finali, quando sembrava che la Reggina potesse strappare un prezioso punto da Catania, Cristian Llama battè un calcio d’angolo potente diretto verso la porta amaranto, Confente non riuscì a trattenere il pallone bagnato e Marotta ne approfittò insaccando. Episodio rimasto sulla coscienza di Confente che proverà a riscattarsi domenica, in occasione del match di ritorno.
Anche il secondo portiere reggino Alessandro Farroni conserva un ricordo amaro del Catania. In questo campionato, quando militava tra le fila del Matera, vide i rossazzurri festeggiare la vittoria in terra lucana per 2-0 con gol di Andrea Vassallo, attaccante ora in forza al Renate, ed il tiro non irresistibile di Luca Calapai con la palla deviata da Farroni che mise definitivamente la parola fine all’incontro. Per l’ex portiere del Matera, quindi, stessa voglia di riscatto di Confente qualora venisse chiamato in causa contro il Catania.
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