Su TeleNova (canale 14 del digitale terrestre) è andata in onda la sesta puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania. Intervista a cuore aperto per il difensore rossazzurro Tommaso Silvestri. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“Sono veneziano e della mia città porto dentro tantissimi ricordi. Venezia è completamente diversa dalla Sicilia e Catania, sono bellezze completamente diverse. In questi due anni, includendo la mia esperienza a Trapani, sono riuscito ad apprezzare tutta la particolarità di questa bellissima regione. Vengo da una famiglia di sportivi. Il papà continua ad allenare una squadra di calcio. E’ stato uno dei miei primissimi allenatori. E’ tosto, abbastanza. Anche dal punto di vista tecnico si è rivelata una persona abbastanza regolata che ha saputo alternare il bastone e la carota con me. Credo mi abbia dato la giusta impronta che tuttora conservo nelle mie esperienze calcistiche. La mamma, invece, è sempre la mamma. E’ stata anche lei apprensiva ma nel giusto. Ha cercato di coccolarmi finchè ha potuto, poi andai via all’età di 15 anni a Torino. Non si è goduta tutta la mia adolescenza ma mi è sempre stata vicino, anche quando fisicamente ero lontano. Non mi ha mai fatto mancare l’affetto”.
“Amo i tatuaggi, mi piace averne senza eccedere. Ne ho 6, sparsi per tutto il corpo. Alcuni in particolare dal significato profondo. Ad esempio uno simboleggia la nascita di Camilla dello scorso anno. Mia figlia è abbastanza tranquilla, ma quando raramente si sveglia nel cuore della notte il primo a saltare in piedi sono io. Mi auguro che, crescendo, possa avere la fortuna di maturare delle esperienze importanti che la formino come hanno formato me. E le auguro di avere due genitori bravi e dai sani principi come li ho avuti io, non facendole mancare mai nulla. Essere genitore ha cambiato completamente la mia vita, in meglio perchè a detta di tutti sono un uomo migliore, più tranquillo e consapevole delle responsabilità, più maturo. Se sono soddisfatto della mia carriera? Spero di dare ancora qualcosa di più. C’è da conquistare qualcosa d’importante con questa maglia, va data la giusta quadratura ad una piazza a cui la Serie C sta stretta. Spero di raggiungere la B con il Catania“.
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