BISCEGLIE: conosciamo i nerazzurri. Cerofolini imbattuto da 450′, Markic guida la difesa. Risolo cresciuto con i consigli di Baiocco. Bangu e Triarico arma in più

0
569
Bisceglie squadra

Il pareggio casalingo con la Juve Stabia e, più in generale, i risultati raccolti nell’ultimo periodo avevano dato entusiasmo ai nerazzurri dopo numerose difficoltà incontrate lungo il percorso. La classifica del Bisceglie, tuttavia, oggi non sorride a seguito dei punti di penalizzazione ricevuti. Inoltre le recenti modifiche regolamentari imposte dalla FIGC in relazione al numero di retrocessioni in Serie D hanno generato ulteriore nervosismo e tensione nell’ambiente.

La squadra, dal canto suo, registra un’età media bassina ma a gennaio sono arrivati giocatori di livello per la categoria come Bangu, Triarico e Giron, oltre a tanti giovani di valore che rispondono ai nomi di Parlati, Cuppone, Mastrilli e Cerofolini, portiere imbattuto dal 24 febbraio che non sta facendo rimpiangere l’assenza di Crispino, trasferitosi al Siracusa. Inoltre da gennaio siede in panchina Rodolfo Vanoli che sta svolgendo un buon lavoro. E’ il 3-5-2 il modulo più frequentemente adottato e dovrebbe essere così anche domenica a Catania. Pochi giocatori della scorsa stagione sono stati riconfermati. Pensiamo, ad esempio, al roccioso bosniaco Markic che guida autorevolmente un reparto difensivo abbastanza solido. A gennaio è tornato il valido terzino francese Giron e da tre anni milita in nerazzurro il centrocampista Risolo, ragazzo di prospettiva, vecchia conoscenza del calcio siciliano avendo indossato la casacca dell’Akragas. Un’esperienza che lo ha aiutato molto a crescere professionalmente ricevendo anche i consigli di un certo Davide Baiocco.

Leonardo Longo, cresciuto nelle giovanili dell’Inter, è particolarmente insidioso sui piazzati. Può giocare sulla fascia destra ma anche in una linea difensiva a tre. Presente in organico il difensore ex Catania e catanese Maccarrone, che attraversa un buon momento di formaMotivazioni particolari avrà certamente, in mezzo al campo, anche il rientrante della squalifica Giacomarro. Prodotto del vivaio rosanero e palermitano con il sogno nel cassetto di tornare a giocare per il Palermo, vista l’accesa rivalità sportiva con il Catania avrà un motivo in più per ben figurare domenica. Bangu e Triarico hanno innalzato il tasso tecnico in mezzo al campo assicurando anche corsa e grinta. Reparto offensivo biscegliese piuttosto sterile ma attenzione al guizzante Starita – attuale migliore marcatore nerazzurro con quattro gol all’attivo – ed al promettente Cuppone. Da non sottovalutare Scalzone, punta che spesso ha garantito numeri importanti in D. Jovanovic è arrivato quasi in doppia cifra la scorsa stagione ma, quest’anno, ha faticato notevolmente in fase realizzativa essendo ancora a digiuno di reti.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***