Il giornalista Alfredo Pedullà, nel corso della trasmissione Sport Italia Mercato, commenta così la frase “Ti faccio una faccia così” rivolta verso la panchina della Reggina da mister Andrea Sottil durante la gara Play Off vinta 4-1 dal Catania:
“Andrea Sottil è sicuramente un allenatore importante ma ad un certo punto, girandosi verso l’altra panchina, ha detto “Ci vediamo dopo, ti faccio una faccia così”. Questi sono degli episodi che assomigliano a quelli di Grassadonia (allenatore del Foggia, ndr), che quando si è presentato per motivare la retrocessione ha detto che la colpa è di Palladino che non ha fatto i punti. Sulla qualificazione del Catania poco da dire, è strameritata, ma neanche nel torneo dei bar di Caracas uno dice all’altro “Ti faccio una faccia così”. Siamo in serie C, stiamo parlando di un professionista che tra l’altro ha pure giocato a Reggio”.
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Il fatto, cui fa riferimento Pedulla’ è successo nei primi venti minuti. Solo un tifoso può fare un commento del genere, un professionista del suo livello dovrebbe accertare prima di sentenziare cosa ha provocato una simile reazione a inizio partita. Non lo sa lui e non lo sappiamo noi , sono cose di campo che tutti i protagonisti hanno ritenuto di lasciare sul campo. Caro Pedulla’ da attento cronista e da tifoso reggino, invece di stucchevoli paternali, avrebbe potuto evidenziare qualcosa su cui recriminare ma si è distratto per il nulla.
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