POLITO (D.S. Juve Stabia): “Sono affezionato al Catania. Servono poche parole, molti fatti. Spero che Sottil resti. Lodi? Non è vero che corre poco…”

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Ciro Polito

Intervista rilasciata al quotidiano La Sicilia da Ciro Polito, ex portiere rossazzurro ed attuale Direttore Sportivo della Juve Stabia fresca di promozione in Serie B. Ne riportiamo di seguito un estratto:

“Sono Direttore di una squadra che è stata rivale e diretta concorrente, ma io sono un ex Catania ed ho un legame che non finirà mai con la città e con i colori rossazzurri. A parte il rapporto che si era creato con Lo Monaco per un capriccio, sono affezionato al Catania e rispetto molto il lavoro di tutti i dirigenti. Catania ed il Catania meritano la B. Da qualche anno non ci arrivano ma devono ritentare. Servono parole poche, fatti molti, tenendo un profilo basso. A noi non servivano nomi altisonanti sul mercato. E’ importante non sbagliare l’uomo. Il calciatore può fare bene o male, l’uomo non si deve sbagliare”.

“Il rigore parato a Del Piero? A Pescara. Nella stagione successiva a Catania diedero un altro penalty alla Juve e Del Piero fece centro. A fine partita Buffon mi disse che avevano timore che parassi ancora. Mi ha lusingato molto. Sottil e Lodi? Spero che rimanga Andrea alla guida. Lodi secondo me può fare benissimo la B, ha una qualità sopra la media e non si trova facilmente uno come lui. Non è vero che corre poco, ha una corsa col motore diesel ma fa correre la palla. Piuttosto serve qualche corridore accanto a lui nella base di non possesso”.

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