EQUILIBRIO E GIOCO COLLETTIVO: progressi con il 4-3-3, ma servono altre certezze

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I compagni abbracciano Davis Curiale, autore del gol vittoria in Coppa Italia Serie C con la Sicula Leonzio.

Una competizione importante, che non può non essere tenuta in debita considerazione. Il Catania guarda alla Coppa Italia con occhio molto interessato perchè, arrivare in fondo al torneo, equivarrebbe al raggiungimento del terzo posto in campionato. Piazzamento che, attualmente, appare molto difficile da conquistare nel girone C visto il numero elevato di squadre che corrono davanti al Catania in classifica. Mister Lucarelli cercava risposte confortanti dalla sfida alla Sicula Leonzio e le ha ottenute, affrontandola con la linea difensiva a quattro, come accaduto poco tempo fa.

Rossazzurri schierati secondo un 4-3-3, modulo su cui si è lavorato parecchio in estate. Il Catania ha giocato a specchio, con l’obiettivo di vincere il maggior numero possibile di duelli contro un avversario che non ha impensierito più di tanto gli etnei. I ritmi poco elevati dell’incontro hanno agevolato un Catania equilibrato, ben messo in campo, che ha concesso poco alla Leonzio correndo però qualche rischio inutile nella ripresa. Disattenzioni da evitare, così come bisogna essere più cinici, lucidi e concreti in fase realizzativa. Perchè queste sono le classiche partite che, se non chiuse anticipatamente, potrebbero avere il sapore di beffa (vedi Bisceglie).

A parte le poche distrazioni difensive (reparto arretrato quasi perfetto) e le tante occasioni sprecate per andare a segno, si registrano progressi sul piano del gioco e della convinzione di fare risultato. Positivo anche l’approccio alla partita, spesso sul banco degli imputati nel corso della stagione, e va rimarcato lo spirito di sacrificio collettivo evidenziato dalla squadra, corta tra i reparti e sempre sul pezzo. Bene così, con il ritorno al gol (spettacolare) di Curiale che potrà aiutarlo in autostima, ma anche l’applicazione di chi ha visto poco il campo finora. Su tutti Martinez, Noce e Fornito. Adesso però servono altre certezze, la strada è ancora molto lunga e irta di ostacoli.

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