Archiviata la vittoria sul Rende, ottenuta col minimo sforzo, per il Catania è tempo di pensare alla gara infrasettimanale di Pagani. Mercoledì allo stadio “Marcello Torre” si recupererà il match non disputato il 3 novembre scorso a causa dell’impraticabilità del campo inzuppato per la pioggia.
Prosegue il tour de force che vede i rossazzurri giocare cinque partite in quindici giorni tra impegni di campionato e Coppa Italia di Serie C. Mister Lucarelli si trova a gestire un organico lacunoso e falcidiato dagli infortuni, anche se sta ricevendo risposte confortanti dai giocatori rientrati da poco. Sul piano tattico, non è da escludere che il tecnico livornese opponga uno schieramento speculare al 3-5-2 con cui abitualmente mister Erra dispone la Paganese.
Nelle ultime due stagioni, il campo di Pagani è stato teatro di goleade a tinte rossazzurre, stavolta il compito si presenta più arduo del previsto dato che la formazione campana è competitiva per stazionare a metà graduatoria. Entrambe le squadre hanno la ghiotta occasione di muovere la classifica per alimentare i rispettivi obiettivi stagionali, che per gli etnei si sono tramutati nel consolidamento del sesto posto e nell’avanzamento in coppa nazionale.
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