Il tecnico dell’Avellino Eziolino Capuano fatica ancora a mandare giù il boccone dopo la sconfitta di Catania. Lo si evince chiaramente dalle seguenti dichiarazioni rilasciate in sala stampa:
“Veniamo da prestazioni oltremodo positive. A Teramo abbiamo sofferto un pò di più con tante assenze, a Catania penso sia stato un bel vedere il secondo tempo della mia squadra che meritava di vincere, poi abbiamo perso su un altro episodio. Colgo l’occasione per ringraziare i tifosi che sono venuti fino a Catania perchè io vivo di sentimenti, lavoro per il popolo. Vedere quello spicchio di curva e pensare che fosse presente chi ha lasciato la pizzeria, chi il bar e chi non è andato a lavorare è stato qualcosa di encomiabile. Noi abbiamo fatto una grandissima prestazione. Ci dispiace che nel finale si sia verificato ancora un episodio notevolmente discutibile… probabilmente chi piange prende. Io non piango, faccio delle constatazioni ma non ho ancora avuto un rigore a favore nella mia gestione. Lucarelli è un grande allenatore, è stato bravissimo a piangere e i pianti hanno allargato l’orizzonte”.
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Capuano e meno male che non piangi!!!……. E’ una settimana che tiri fuori come un disco rotto il pianto di Lucarelli! Ma smettila, ridicolo!!!
Con un rigore (giusto) che ci hanno dato, per compensare l’arbitro ha decimato una squadra, mettendoci in seria difficoltà soprattutto per la partita di Terni senza Silvestri…quindi stai muto va’!
Capuano al Massimino hai preso tre polpette e hai il coraggio di parlare. I tuoi giocatori devono saper giocare al calcio non al rugby. Il rigore è stato sacrosanto. Fra andata e ritorno avete preso 9 (nove) pappine e ancora parli
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