La comunicazione del sindaco Salvo Pogliese rappresenta un segnale incoraggiante per la società rossazzurra, nell’ottica di arrivare alla tanto attesa pubblicazione del bando per avviare la procedura competitiva. Punto d’intesa raggiunto tra i legali rappresentanti di Finaria e della Sigi sull’offerta d’acquisto a base d’asta (1.3 milioni) e le clausole poste per soddisfare le richieste. Meglio tardi che mai. Abbiamo sempre ribadito che si giocasse qui il momento clou della partita, ebbene l’equilibrio è stato trovato con una percentuale ulteriore da corrispondere a Finaria al verificarsi di determinate condizioni, a prescindere da un eventuale salto di categoria del Catania, e altre postille meglio definite.
Superata la fase di stallo, il passo successivo sarà l’inserimento nell’istanza di procedura competitiva della nuova proposta della Sigi, che il Tribunale riterrà congrua affinchè venga finalmente pubblicato il bando contenente tutti i requisiti necessari per parteciparvi e verificare eventuali nuovi acquirenti. Questo comporterà un tempo aggiuntivo di attesa che dovrebbe protrarsi entro la metà di luglio e, se non ci saranno intoppi, il passaggio di proprietà sarà cosa fatta. Qualora – com’è probabile che sia – alla procedura partecipi la sola Sigi, il Catania verrebbe ceduto alla SpA promossa da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino rispettando l’offerta iniziale a base d’asta.
===>>> CESSIONE CATANIA: slitta ancora la pubblicazione del bando e la Procura si muove
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