CORONAVIRUS IN SICILIA: nuovo DPCM, cosa cambia nella nostra Regione

0
399

Sulla base del nuovo DPCM firmato dal premier Giuseppe Conte, sono previste nuove restrizioni per contrastare l’emergenza Covid-19. L’Italia è stata divisa in fasce di rischio, a seconda delle misure delle restrizioni. Sicilia zona arancione, queste in sintesi le misure da rispettare della nostra Regione:

Centri commerciali chiusi nel weekend. Chiusi bar, ristoranti, pasticcerie, pub e musei. Chiusura totale per sale bingo, centri scommesse. Didattica a distanza riservata agli alunni delle superiori, la circolazione all’interno di un Comune è permessa. Non lo è abbandonare il proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione, entrare o uscire dalla Regione, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Chiuderanno musei, mostre e luoghi di cultura. Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

I corsi di formazione pubblici e privati possono svolgersi solo con modalità a distanza. Riduzione al 50% del limite di capienza dei mezzi pubblici, con esclusione del trasporto scolastico dedicato. Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sospensione dello svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica.

Il nuovo decreto sarà in vigore da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***