L’ex dirigente del Catania Pietro Lo Monaco si sofferma sulla società rossazzurra, ai microfoni di tuttomercatoweb.com:
“Il Catania da quattro anni è ai limiti del default. Questo non deve dimenticarlo mai nessuno. Una retrocessione dalla A alla B nella maggior parte dei casi equivale ad un fallimento. Il Catania è retrocesso fino alla C. E non è scomparso. Aver trovato un interlocutore che ha le disponibilità per dare vita ad un progetto di risalita è una bella cosa. Chi ha rilevato il Catania non ha salvato nulla, ha soltanto gestito. I debiti c’erano già, frutto di due retrocessioni. Tacopina ha voglia di fare e investire, è una buona cosa”.
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Abbia il buon senso di chiudere quel cacofonico becco. La volpe se non arriva all’uva dice che non è matura. Stia zitto con le innumerevoli menzogne propinateci, le scelye fuori da qualsiasi elementare logica, ivi compresi gli stipendi fuori le possibilità della serie C.
Questo soggetto non arrossisce mai…..non conosce vergogna!!!!!!! Farebbe bene a dedicarsi al suo orticello a Villafranca Tirrena e a non nominare più la città di Catania e la squadra che la rappresenta.
I conti si fanno sempre alla fine ed al netto degli anni di serie A, complessivamente, il bilancio è assolutamente negativo: avete distrutto una squadra e gettato fango sulla città di Catania.
Adesso faccia il prepotente con il sottoscritto, se ci riesce……
Lo monaco, non parlare più , tutto il calcio vuole dimenticarti.
Chi ha causato tutti i debiti e le retrocessioni? A quest’ora eravamo in A per molto tempo. Ma i due compari non lo hanno voluto.( per quale losco motivo non si sa e non si saprà mai). Ci avete buttato fango in faccia davanti a tutta l Italia, e ancora parli del Catania? Rassegnati fattene una ragione. Invece di rompere le palle sempre al Catania cercati una nuova società. Ma si vede che nessuno ti vuole.
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