RAFFAELE: “Casertana da non sottovalutare. Continuiamo a cavalcare la classifica per alimentare entusiasmo, non pensiamo all’extra campo”

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In vista di Casertana-Catania, l’allenatore rossazzurro Giuseppe Raffaele auspica che la sua squadra riesca a continuare il percorso intrapreso:

“Quando si torna in campo dopo la sosta sono sempre partite un pò particolari. Credo che la squadra abbia lavorato bene, con entusiasmo e la giusta concentrazione, la solita. Mi auguro di vedere il Catania che abbiamo visto per la quasi totalità del campionato. Giocheremo in un campo tradizionalmente ostico, dove non si è mai vinto, quindi dovremo anche andare contro la cabala. Ma questo discorso lascia il tempo che trova. Dalla cintola in sù la Casertana è una formazione molto intraprendente, con giocatori importanti per la categoria come Castaldo, Pacilli, Cuppone ed il neo acquisto Turchetta, oppure Izzillo e Icardi a centrocampo. Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare l’impegno o di guardare la classifica”.

“Mercato? Ho chiesto ai ragazzi di pensare soltanto al match di Caserta. Gradirei non parlare di questo argomento per rispetto di quanto ci siamo detti nello spogliatoio. C’è una situazione in essere, in base a questa avremo tempo e modo per andare a rifinire la squadra con innesti che siano da supporto e diano valore a quanto questo gruppo ha dato finora. Da lunedì vedremo come si evolverà la situazione anche attraverso altri aspetti. I propositi sono sempre quelli di sempre, cercare continuità, grande voglia di essere performanti, di andare ad aggredire ogni partita con la giusta presunzione ed acquisendo molte più certezze”.

“Anche se non al 100%, i giocatori in rosa possono essere sfruttati anche a partita in corso. Questo mese ci favorisce perchè affronteremo quattro partite a cadenza settimanale, nel giro di 15 giorni i calciatori saranno ad un livello fisico ottimale. Claiton? Si è aggregato per due giorni con la squadra, adesso deve riprendere una condizione di un certo livello. Ha fatto una seduta non intera con la squadra. Prossima settimana avrà ancora qualcosa da rifinire per tornare al meglio con il gruppo. Chi è favorito per il posto da titolare tra Sarao, Reginaldo e Pecorino? A volte le scelte dipendono dalla condizione e dalla lettura tattica di una partita. Quasi mai li abbiamo avuti tutti e tre insieme al 100%. L’importante è averli a disposizione, durante la gara sono armi da sfruttare al meglio. Possiedono caratteristiche un pò simili e un pò diverse. Devo essere bravo a metterli nelle condizioni migliori”.

Non dobbiamo pensare ai fatti esterni al campo. E’ normale che questo mese ci saranno tante voci, non solo di mercato, però io ho visto i ragazzi concentrati, motivati, il solito gruppo con la voglia di lavorare e di mettere in pratica sul rettangolo verde la maggior parte di quello che facciamo. In trasferta abbiamo un ottimo score e mi piacerebbe vedere, a prescindere dal risultato – che è sempre la cosa più importante – la padronanza delle ultime gare e di tenere il pallino del gioco cercando di fare la partita. Rischiamo molto poco, a Viterbo siamo andati sotto con l’unico tiro in porta e poi l’abbiamo ribaltata. Voglio vedere questo spirito, credendo fino al 95′ nella possibilità di fare risultato. Fischio d’inizio alle 12.30? Essendo molto insolito, abbiamo sostenuto gli allenamenti allineandoci all’orario stabilito per abituare i ragazzi. Va benissimo. Non sarà mai un alibi, si deve giocare come sempre, a prescindere dall’orario. Ogni partita e allenamento per noi sarà una palestra. Da febbraio riprenderemo con un grande ritmo, il campionato non ti lascia respirare, bisogna stare sempre sul pezzo. E’ importante trovare continuità, al di là del risultato dobbiamo essere coscienti delle nostre forze in qualsiasi momento”.

“Pecorino e Biondi? Il proprio valore va dimostrato sul campo. Se si sono meritati degli apprezzamenti in giro per l’Italia, devono continuare così. Con le loro prestazioni chissà che il futuro di entrambi non sia in categoria superiore, ma sempre in questa grande piazza. Pinto? Mi preme ringraziarlo perchè in questi mesi ha dato il suo grande apporto stringendo i denti. Professionista assolutamente da elogiare. Purtroppo col Catanzaro, sullo stesso ginocchio già colpito ha riportato un’altra piccola torsione in uno scontro di gioco. Per guarire completamente necessita di 2-3 settimane, poi si valuterà per averlo finalmente al 100%. Nel momento più difficile ci ha dato un grande aiuto. L’assenza di Giovanni si sente, però dobbiamo essere bravi a rimpiazzarlo. Chi giocherà al suo posto? Nel caso in cui optassi per Zanchi, sarebbe il suo ruolo naturale. Raggiungendo la forma degli altri difensori vedremo come adattarci. Sono tranquillo perchè anche nell’emergenza i ragazzi si sono sdoppiati, ormai è una virtù questa. Chiunque giocherà ha lavorato bene e ci darà un apporto determinante. Tutti sono dentro al gruppo per continuare a cavalcare questa classifica che diventa importante. Stando in alto in una piazza come Catania, si alimenta un entusiasmo che è quello che noi tutti vogliamo”.

VIDEO: le parole di Giuseppe Raffaele in vista di Casertana-Catania

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