Nei giorni scorsi lo abbiamo intervistato per saperne di più sul futuro dei vari Alessandro Albertini, Matteo Di Piazza, Manuel Sarao ed Alessandro Gatto (==>> leggi qui le dichiarazioni <<==). Il procuratore sportivo Giovanni Tateo, ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com ha espresso alcune considerazioni anche sulla situazione societaria del Catania, la stagione recentemente disputata dai rossazzurri e lo scenario attuale in Lega Pro.
Catania deludente ai playoff?
“Io penso che ai playoff qualcosina in più si potesse fare. Ha incontrato un Foggia molto più agguerrito, forse perchè i rossoneri avevano un unico risultato a disposizione diversamente dal Catania. Il Catania potrebbe avere pagato il fatto di mettere dentro quei giocatori che magari venivano da un infortunio e potevano subentrare dopo, ma il mister avrà ritenuto più logico puntare su di loro. C’è da dire che è stata una partita strana. I rossazzurri sono partiti forte, poi si è verificato un blocco. Se il Catania si fosse portato sul 2-0 nei primi 20′ non avrebbe rubato niente, ma dopo il gol del Foggia gli etnei si sono un attimino sfaldati”.
Come valuta un’eventuale riconferma di Francesco Baldini in panchina?
“Mister Baldini ci sta alla grande. Anche parlando con i ragazzi, tutti hanno espresso un giudizio estremamente positivo su di lui. Io penso sia giusto confermarlo. Ha preso il posto di Raffaele che non ha avuto continuità. L’anno scorso Raffaele fece un campionato strepitoso a Potenza, ma Catania è una piazza più importante, diversa. E poi non c’è stato il pubblico sugli spalti. Comunque Raffaele ha pagato un’annata anomala anche per via del Covid che ha condizionato l’andamento dal punto di vista agonistico”.
Che nella pensa della composizione dei gironi?
“Il Consiglio Direttivo ha spinto per abbassare le spese dal punto di vista economico, andando incontro alle esigenze dei club per evitare di far sostenere lunghi viaggi in aereo. La Sardegna ad esempio è messa male con i voli del Sud, al contrario di quanto si verifica con il Nord. Il girone C comunque è sempre stato infernale. Secondo me non si poteva fare diversamente. Invece il gruppo B si trova alleggerito, aveva parecchie squadre di valore assoluto quest’anno tra Padova, Modena, Triestina, Sudtirol, Cesena e adesso c’è il ritorno della Reggiana”.
Capitolo iscrizione, prevede un’estate calda in Serie C?
“Squadre in grosse difficoltà non ne vedo. La Sambenedettese è stata rilevata da una nuova proprietà, il Novara era in difficoltà ed ha cambiato pure. Il Catania presumo che non abbia problemi ad iscriversi al campionato, dalle informazioni in mio possesso sarà così. In generale, malgrado si arrivi da un periodo difficile legato al Covid, non mi aspetto un’estate calda sul fronte delle iscrizioni”.
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