Buona notizia per i tifosi del Catania, l’estensione dell’esercizio provvisorio. I magistrati della sezione fallimentare del Tribunale etneo hanno dato l’ok fino al 28 febbraio, dando la piena disponibilità ai curatori di gestire provvisoriamente il Catania aprendo un nuovo conto corrente bancario e verificando i rapporti contrattuali in essere.
Sulla base del dispositivo della sentenza, in questo senso si renderà necessario anche effettuare un’operazione di contenimento dei costi e di ottimizzazione delle entrate. Per il raggiungimento del duplice obiettivo, saranno strumenti molto utili la riduzione del monte ingaggi (alcune cessioni di calciatori inevitabili) ed un’affluenza di pubblico maggiore sugli spalti dello stadio “Angelo Massimino”, favorita magari da politiche volte ad incentivare la partecipazione dei tifosi, ricordando tuttavia che c’è pur sempre di mezzo il Covid.
Ogni dieci giorni i curatori relazioneranno il giudice delegato circa l’andamento dell’attività, mentre verrà aperto il bando per l’avvio della procedura competitiva dando la possibilità di acquisire il titolo sportivo. Finita l’era Sigi, l’auspicio è che una proprietà solida, ambiziosa e competente prenda all’asta il testimone del Catania storico. Adesso è il momento della speranza, senza esultare ma con la consapevolezza che si debba ripartire prestissimo gettando basi solide per un futuro radioso.
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