LA PARTITA DAGLI SPALTI – Poco pubblico ma sostegno fino alla fine. I tifosi: “Salvate il Catania! Grazie mister, grazie ragazzi”

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Circa 3mila spettatori. Pochi ma buoni, quelli che ieri erano presenti allo stadio “Angelo Massimino” per assistere al match Catania-Picerno. Nonostante la sconfitta, solo applausi per i rossazzurri che dimostrano di sudare la maglia sempre, anche quando i risultati non sono dalla loro parte. Il momento è delicato, si trema per il futuro del Catania che rischia l’esclusione dal campionato, rimanendo aggrappati alla speranza che qualcosa possa cambiare a stretto giro di posta. E’ quanto chiedono a gran voce i tifosi, come ben specificato da uno striscione esposto nel corso dell’incontro dagli ultras della Curva Nord recante la scritta “Nulla rimanga intentato, il Catania deve essere salvato”, accompagnato dal coro “Solo rispetto, vogliamo solo rispetto”.

La partita è anche un’occasione per onorare la memoria di due grandi tifosi rossazzurri che non ci sono più, Fabrizio e Ciccio Famoso, quest’ultimo scomparso cinque anni fa e ricordato dalla Curva Sud con lo striscione “Una vita intera dedicata ai tuoi colori, padre di un ideale e antichi valori”. Per il resto gli ultras della Nord, dopo i primi minuti di silenzio, alzano forte il grido “Catania, quanto ti amo” e “Noi siamo il Calcio Catania”. Sostegno continuo e costante nell’arco dell’incontro, anche dopo il triplice fischio dell’arbitro che decreta lo 0-1 finale.

La Nord espone la scritta “Grazie mister, grazie ragazzi” invitando la squadra a venire sotto la curva per raccogliere gli applausi e l’abbraccio virtuale del popolo rossazzurro, grato verso il gruppo di Baldini per l’impegno e la generosità mostrata nel periodo più difficile della storia del Catania. I calciatori, dal canto loro, ricambiano gli applausi abbandonando il terreno di gioco a testa bassa, ma con la voglia di risollevarsi subito. Mantenendo ancora viva la speranza che il Tribunale non spenga la luce.

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