ARLEO (all. Potenza): “Il Catania merita rispetto e applausi da chi ama il calcio, ma siamo dei leoni feriti e dobbiamo vincere”

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Vigilia di Potenza-Catania. Parla l’allenatore rossoblu Pasquale Arleo, speranzoso che la sua squadra incameri tre punti fondamentali in chiave salvezza. Riportiamo di seguito le parole raccolte nel corso della conferenza stampa pre gara:

Il Catania non è l’avversario ideale da affrontare dopo lo stop di Monopoli. E’ la squadra ha fatto più punti fuori casa dopo le tre grandi. Considerando i problemi che hanno avuto e hanno a livello societario, penso che questo sia un gruppo da prendere a modello perchè nonostante tutto hanno all’attivo un bottino di punti importante. A Castellammare sono andati in pullman viaggiando tutta la notte, tornando a casa dopo più di 22 ore di viaggio. E’ una squadra ottima, da rispettare per quello che vivono, ma non da temere perchè domani giocheremo con il coltello tra i denti per portare i tre punti a casa. Tra l’altro Moro e Greco rientrano dalla Nazionale Under 20, questo la dica lunga sulle qualità dei due calciatori“. 

Il Potenza affronterà il Catania con spirito battagliero perchè ci sentiamo dei leoni feriti dopo avere sciupato un’occasionissima a Monopoli contro una grande squadra. Vincevamo a 20 minuti dalla fine 1-0 facendo una partita perfetta. Pur rispettando il Catania che merita un applauso da tutta la gente che ama il calcio, perchè anche in condizioni particolari hanno dimostrato di avere dei valori importanti, noi abbiamo l’esigenza di vincere e di ristabilire la legge del ‘Viviani’ che ultimamente si è un pò bloccata dopo le partite con Taranto, Paganes e Palermo dove potevamo raccogliere 9 punti e invece ne abbiamo presi solo 3″.   

“Da quando sono venuto io il Potenza ha ritrovato uno spirito di squadra importante, magari sbagliando qualche dettaglio ma ce la siamo giocata ad armi pari con tutti. Soprattutto al ‘Viviani’ abbiamo dimostrato di essere una squadra viva e che non molla mai a prescindere dall’avversario di turno. Anche a Picerno e Latina abbiamo vinto due gare importanti. Mi dispiace molto per alcuni incidenti di percorso ma le prestazioni sono sempre state sontuose e importanti. Ci manca un pò di esperienza e furbizia ma non dimentichiamo che quasi sempre siamo stati costretti a giocare ogni tre giorni, questo ha fatto sì che molti giocatori andassero in affaticamento. Inoltre quando sei costretto a rincorrere sul piano psicologico è normale che aumenti l’ansia. Proprio per questo faccio un appello al pubblico potentino di incoraggiarci dal 1′ al 90′, di starci vicini. Ne abbiamo bisogno in modo da sentirci anche più protetti e concentrati. Chi scenderà in campo onorerà la maglia”.    

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