VERSO CATANIA-VIBONESE: alla scoperta della squadra calabrese

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Si avvicina la sfida tra Catania e Vibonese. Dopo essersi scontrate più volte in C negli ultimi anni, rossazzurri e rossoblu si confrontano nel campionato di quarta serie in quello che rappresenta il primo scontro diretto stagionale per la squadra di mister Ferraro. Malgrado i precedenti siano tutti favorevoli al Catania, la Vibonese ha spesso dato filo da torcere agli etnei.

Dal punto di vista storico la compagine calabrese, pur essendo stata fondata nel 1928, è uscita dal mondo dilettantistico solamente in anni recenti, approdando per la prima volta in C2 nella stagione ‘06/07. Dopo alcune salvezze ottenute attraverso i playout, nel campionato ‘11/12 i leoni calabresi hanno lasciato il professionismo (arrivando in Eccellenza) prima di essere ripescati in Serie C nella stagione ‘16/17. Persi gli spareggi salvezza col Catanzaro con la conseguente retrocessione in Serie D, il club del catanese Pippo Caffo ha fatto immediato ritorno in C disputando quattro stagioni consecutive in terza serie. Il migliore piazzamento raggiunto è rappresentato dall’11o posto nel torneo ‘19/20. Nel proprio palmares il sodalizio rossoblu può vantare, oltre ai trionfi nelle categorie inferiori (Serie D, Eccellenza e Promozione) anche la vittoria della Coppa Italia Dilettanti Calabria ‘96/97.

Ad allenare la Vibonese è Giacomo Modica, esperto tecnico ex – tra le altre – di ACR Messina, Cavese e Cosenza, che da calciatore nella nostra regione ha vestito le casacche di Palermo, Licata, Messina, Acireale e Atletico Catania. Allenatore di estrazione zemaniana, dal 1985 all’88 è stato uno dei riferimenti del boemo: regista dai piedi buoni, grande personalità nello spogliatoio. Zeman per otto anni lo ha inserito nel suo staff lavorando anche in Turchia (Fenerbahce), a Napoli, Roma e Cagliari.

Modica ha già allenato la Vibonese nel torneo 2019/2020 in Serie C, chiuso anticipatamente a causa della pandemia a ridosso dei playoff segnando il terzo miglior attacco del campionato alle spalle di Reggina e Napoli. Fa giocare bene le sue squadre con un’impostazione tattica basata sul consueto 4-3-3, punta a fare altrettanto con l’attuale rosa a disposizione, avente un’età media di circa 23 anni con tanti giovani interessanti e l’ambizione di occupare le posizioni di vertice del girone I. Sarà una sfida tosta per il Catania, al cospetto di un avversario di gamba e qualità che intende esprimere un gioco propositivo e votato all’attacco. La Vibonese ha raccolto finora 7 punti in classifica (4 gol fatti e 3 subiti), 2 in meno rispetto ai rossazzurri.

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