L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
LA SICILIA
“La prima frenata arriva a Cittanova ma il rigore su Sarao al 95′ era macroscopico”.
“Passo indietro. I rossazzurri, a tratti lenti e impacciati, cadono nella trappola dei calabresi. Non basta una ripresa più votata all’attacco”.
“Sfuma l’esame del 10 & lode, il Catania di Giovanni Ferraro sbatte sul Cittanova e al Morreale-Proto, sotto gli occhi del presidente Rosario Pelligra (al seguito della squadra) gli etnei impattano sulla modesta compagine calabrese, mancano per la prima volta in questa stagione l’appuntamento con la vittoria, ma soprattutto fanno un passo indietro rispetto alle precedenti uscite”.
“Manca il gioco, c’è il nervosismo, componente a cui i locali fanno ampio uso per abbassare al minimo i ritmi e giocare con il cronometro. Canovaccio prevedebile anche nella ripresa, dove i calabresi, schierati tutti dietro la linea della palla, si difendono con l’obiettivo di ripartire, quando possibile, in contropiede”.
“Sette – e tutti intensi – i minuti di recupero, conditi dall’episodio della partita: spiovente in mezzo, Sarao è con le spalle alla porta e tenta la girata ma viene falciato da un difensore cittanovese. Il direttore di gara, pur in buona posizione, considera l’intervento sul pallone, nello sbigottimento generale della panchina rossazzurra, che scatta in campo a segnalare il fallo. Il risultato? Rosso sventolato a Ferraro, reo di non aver contenuto i suoi, e trplice fischio che scatela la (intuibile) gioia dei calabresei, consapevoli di aver centrato un’impresa”.
“Un passo indietro che rammarica ma non trascina con sè campanelli d’allarme. Restano senz’altro più insegnamenti: una cattiveria agonistica che va rinnovata soprattutto contro le ‘piccole’ e – probabilmente – anche un maggiore spirito di adattamento alla categoria in campi nettamente diversi dal Massimino”.
LA GAZZETTA DELLO SPORT
“Nessun dieci e lode. Il Catania dopo nove successi di fila ha pareggiato sul campo della penultima della classe, il Cittanova, disputando un primo tempo confusionario e inefficace. Un mezzo passo falso indolore per la classifica, visto che anche il Lamezia non è riuscito a vincere e il distacco tra le due avversarie resta di otto punti.
“In una gara in cui i rossazzurri hanno cercato di creare occasioni, senza riuscire a sfruttarle, l’ultimo assalto avrebbe potuto cambiare l’esito del match ma l’atterramento in area di Sarao non è stato giudicato irregolare dall’arbitro. In effetti la massima punizione c’era. Al di là dell’episodio, negli ultimi venti metri il Catania è stato impreciso nonostante i cambi del tecnico”.
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