DALLA SALA STAMPA – De Luca: “Raggiungiamo l’obiettivo e divertiamoci”. Chiarella: “Mi mancava mettermi in gioco in una grande piazza”

0
722

Riprendiamo le dichiarazioni rilasciate in sala stampa da Marco Chiarella e Giuseppe De Luca, autori dei gol valevoli per lo 0-2 finale che hanno permesso al Catania di andare a vincere anche sul campo della Vibonese

CHIARELLA: “L’azione del mio gol? Devo ancora abituarmi al ritmo partita, il campo pesante non mi ha aiutato ma quando vedo lo spazio il mio pensiero è di puntare alla porta. Ed è quello che ho fatto nella circostanza. L’uno contro uno, poi, è una delle mie caratteristiche. Provo sempre a saltare l’uomo, a Vibo è andata bene e sono contento di avere contribuito alla vittoria con un mio gol. Questo successo vale tanto per me e la squadra, nell’ottica di raggiungere al più presto il nostro obiettivo. Finora siamo stati bravi, dobbiamo continuare così. Adesso trascorriamo un paio di giorni sereni”.

“L’assist per De Luca? È frutto di uno schema provato in settimana. È stato bravo De Luca ad attaccare la palla che, per fortuna, è andata dove doveva andare. Sto crescendo molto, mi mancava l’esperienza tra i grandi dopo avere sprecato un anno a Pescara, causa infortuni. E mi mancava mettermi in gioco in una grande società e piazza, nel contesto di un campionato comunque difficile. Abbiamo un organico pieno di giocatori di talento, non è facile ritagliarsi uno spazio. Soprattutto noi Under dobbiamo stare sempre sul pezzo, altrimenti è un attimo essere sostituiti”.

DE LUCA: “Sono felice di avere iniziato l’anno nel migliore dei modi. Devo andare avanti come ho sempre fatto, ma quando vai in gol risalta maggiormente la prestazione. Prima raggiungiamo l’obiettivo di vincere il campionato, più ci divertiamo. Sono molto contento del ruolo che ricopro e di fare quello che mi chiede il mister. Personalmente so di non dovermi cullare, ma di continuare su questa strada per togliermi grandi soddisfazioni”.

“Siamo molto orgogliosi della nostra tifoseria, ogni settimana è come giocare in casa per noi. Adesso spero di segnare prima possibile anche tra le mura amiche, non sarebbe male. Tra l’altro ho una maglietta conservata, da mostrare in caso di gol al ‘Massimino’. Zeoli? Proviamo e riproviamo sempre schemi in settimana. Ci scherziamo su, poi i risultati si vedono. Lui lo definisco il profeta delle palle inattive per questo. Da quando gioco a calcio, un gruppo così è difficile ricordarlo. Siamo tutti uniti, è normale che ci sia qualcuno che è più contento e altri meno, ma con chi gioca con minore frequenza e chi gioca maggiormente si è creata allo stesso modo un’atmosfera indescrivibile”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***