L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ in rassegna
“Arrivare con il fiatone al minuto 87 – quando la differenza della cifra tecnica tra le due formazioni è difficile anche da calcolare – non va bene. Anche se ieri, a Locri contro il San Luca, la squadra di Giovanni Ferraro ha dato l’impressione, per tutti i 90 minuti, di poter accelerare a proprio piacimento, salvo farlo soltanto nel finale – riporta il quotidiano –. Ma come i ‘brutti ma buoni’ il Catania, con un gioco a tratti tutt’altro che gradevole, ha portato a casa una dolcissima vittoria. Che mancava da 85 giorni (Paternò 0-4 Catania) e consente di mantenere un vantaggio stratosferico su chi insegue“.
Il San Luca ha vissuto una giornata storica, nelle maglie dei calabresi “c’erano i loghi delle due società e la data dell’incontro, una finale mondiale qualsiasi. Il clima era quello del grande evento”. Al Catania “bastano meno di 120 secondi per passare in vantaggio” con Andrea Russotto. “Nota di merito per Sarao che si sposta verso il primo palo attirando metà della difesa avversaria”. Sembra tutto facile, invece il San Luca “votato al sacrificio e pronto ad aggredire il portatore di palla, a raddoppiare, correre e sudare” trova il pareggio con Fiumara, calciando “senza nessuna opposizione dei rossazzurri”.
“Ma che l’equilibrio della partita fosse tutto nei piedi del Catania è parso chiaro da subito. Le azioni ben congegnate dei rossazzurri hanno portato a gol o ad azioni pericolose. Come le sbavature dei giocatori di Ferraro hanno portato noie dalle parti di Bethers. Di certo lo ha capito Lodi che al 20′ ha aperto in due la difesa avversaria servendo Russotto che ha fatto continuare per Vitale, il quale dopo una slalom nell’area avversaria ha raddoppiato”. De Luca e Giovinco, subentrati nella ripresa, si rendono protagonisti. Il primo servendo un assist allo stesso De Luca in occasione del 3-1 etneo, il secondo trovando appunto la rete della serenità.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
