Buona la prima del 2023. Una bella vittoria, convincente, contro il Ragusa anche se determinata da un episodio favorevole quale è stato sicuramente l’espulsione di Cess dopo neanche 20 minuti di gara (e conseguente assegnazione di un calcio di rigore segnato da Francesco Lodi). Un 3-0 che ha permesso al gruppo allenato da Giovanni Ferraro di dare il via al girone di ritorno con la giusta serenità e di mettere in cascina altri punti pesantissimi per la classifica che proprio ieri ha visto allungare a +12 il vantaggio sulle inseguitrici, fermate entrambe (Locri e Lamezia Terme) sul pareggio dalle rispettive avversarie.
Non solo. Finalmente si sono rivisti i goal degli attaccanti! Non ancora di Sarao che è rimasto a secco anche ieri, ma il primo goal stagionale di Chiarella, ad esempio, è una grande notizia. Il ragazzo ha talento, ma deve superare del tutto i problemi fisici che lo hanno rallentato nell’ultimo periodo. Andrea Russotto è senz’altro una conferma in positivo.
Non si è avvertita la mancanza di Lorenzini. Benissimo Boccia sulla fascia, ma è stato soprattutto il centrocampo – finalmente – a giocare una grande partita. L’assenza di Vitale è passata inosservata sul rettangolo di gioco, ma la seconda esclusione per ragioni disciplinari ha di fatto aperto un caso legato all’impiego del ragazzo. La società ancora una volta ha dimostrato la propria forza, non rinunciando al proprio credo nonostante il numero cospicuo di assenze registrate (anche Jefferson e Sarno hanno dato forfait ieri).
Questo è il messaggio migliore che il club possa dare: regole ferree, nessuna voglia di retrocedere rispetto al dogma secondo cui le regole stanno alla base del successo. Poi c’è il mercato che porterà presto forze fresche sul fronte degli under: si cercano giovani di prospettiva che aiutino la squadra a chiudere al più presto il capitolo Serie D, raggiungendo la promozione tra i professionisti.
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