CATANIA – REGGINA: attesi più di 140 tifosi amaranto tesserati

Come riportato nei giorni scorsi, non sarà presente il tifo organizzato amaranto a Catania. La Reggina, però, non sarà sola allo stadio “Angelo Massimino”. Esclusa la presenza degli ultras della Curva Sud calabrese, sono attesi nel Settore Ospiti dell’impianto sportivo etneo 145 sostenitori reggini in possesso di Fidelity Card. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – REGGINA: quote 1 X 2, cosa dicono le agenzie di scommesse

Nuovo appuntamento allo stadio “Angelo Massimino” per il Catania dopo lo 0-0 di Coppa Italia maturato contro la Ternana. Partita valida per la 26/a giornata del girone C di Serie C, rossazzurri alla ricerca di un risultato importante contro la capolista Reggina. Le previsioni delle principali agenzie di scommesse sportive con riferimento alle quote 1 X 2 dell’evento, indicano che il segno “1” oscilla intorno ai valori di 2.60 e 3.35; la “X” tra 2.85 e 3.20; il “2” tra 1.90 e 2.60. Reggina quindi sulla carta favorita per la conquista dei tre punti ma in un contesto di sostanziale equilibrio, malgrado i tanti punti di distacco in classifica tra le due squadre. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BRAGLIA: “Reggina, attenta. Se vai a +5 la pressione salirebbe a dismisura”

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La Reggina, prossima avversaria del Catania, è ormai destinata a scappare verso la Serie B? Ne parla Piero Braglia, ex allenatore del Cosenza e profondo conoscitore del campionato di Lega Pro, ai microfoni de La Gazzetta del Mezzogiorno: “All’Alessandria ho perso un torneo malgrado un margine di dieci punti sulla seconda a 7-8 giornate dal termine della stagione. A Lecce è successo qualcosa di analogo, anche se il vantaggio non era così ampio. Nel gruppo C la Reggina sta volando, ma nulla è deciso. Recuperare otto punti di distacco dal primo posto a 13 turni dal termine del campionato non è semplice per il Bari. Soprattutto perché la rivale è la Reggina che ha dimostrato grande solidità. Eppure, se lo svantaggio si riducesse a quattro-cinque punti, la pressione sui calabresi salirebbe a dismisura”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: vittoria sonante del Monopoli a Teramo

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Netta affermazione del Monopoli sul campo del Teramo, nell’anticipo della 26/a giornata del girone C di Serie C. Abruzzesi che crollano sotto i colpi di Fella, Tazzer e Mercadante rispettivamente in gol al 10′, 12′ e 43′. Convincente vittoria biancoverde che conferma l’ottimo momento di forma della squadra sapientemente guidata da Giuseppe Scienza. Finisce 0-3 allo stadio “Bonolis” contro un Teramo mai realmente in partita. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANIA – REGGINA: Lucarelli e Toscano, precedenti mai banali

Si avvicina il fischio d’inizio di Catania-Reggina. Dando un’occhiata ai precedenti dei due allenatori, ci accorgiamo come Cristiano Lucarelli non abbia mai pareggiato finora contro gli amaranto. Si registrano infatti due vittorie ed una sconfitta: Messina 2-0 Reggina (Lega Pro 2016/17), Reggina 2-1 Catania (Serie C 2017/18) e Catania 2-1 Reggina (Serie C 2017/18). Al cospetto di formazioni allenate da Domenico Toscano, invece, lo score è di una vittoria (Catania 2-0 Feralpisalò Play Off 2017/18) ed un pareggio (Feralpisalò 1-1 Catania Play Off 2017/18). Lucarelli, quindi, imbattuto contro Toscano. A proposito dell’attuale tecnico amaranto, il bilancio delle gare disputate col Catania è in perfetto equilibrio: un successo (Reggina 1-0 Catania Serie C 2019/20), un pareggio (Feralpisalò 1-1 Catania Play Off 2017/18) ed un ko (Catania 2-0 Feralpisalò Play Off 2017/18). Partite, in generale, decise da non più di due gol di scarto e sempre aperte, mai banali. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Cimino (TuttoReggina): “I tifosi amaranto ci tengono tanto a vincere domenica. Salandria, voglia di rivalsa. Catania, Serie B impresa al limite dell’impossibile”

In vista di Catania-Reggina, il collega Giovanni Cimino di ‘TuttoReggina.com’ è intervenuto ai nostri microfoni per fare il punto della situazione in casa amaranto, commentando anche le vicende che riguardano la lotta promozione ed il Catania, avversario domenica pomeriggio allo stadio “Angelo Massimino”. Giovanni, cosa ti aspetti dal match di Catania? “Sarà una partita molto sentita, la classica gara di C combattuta. Si lotterà pallone su pallone, mi aspetto un match con contenuti agonistici elevati, magari poco spettacolare. Una gara anche nervosa in un ambiente non caldissimo ma che può dare una grossa mano al Catania. Un conto è giocare in uno stadio vuoto, un altro è farlo con il pubblico che ti sostiene e cambia la prospettiva anche per i calciatori. I tifosi trascineranno il Catania”. Campo spesso tabù per la Reggina, stavolta ritieni che i tre punti siano alla portata? “In Serie C non vince a Catania addirittura dal ’48. Toscano è un reggino doc, sa benissimo quanto i tifosi amaranto tengano a vincere. C’è la voglia di sfatare il tabù. Al di là di tutto, questa Reggina sta registrando tutti i record possibili ed inimmaginabili. Se dovesse battere il Catania vuol dire che potrebbe essere davvero l’anno giusto per tornare in Serie B”.  Gara potenzialmente decisiva per gli amaranto? “Adesso la Reggina affronterà il Catania in trasferta, la Paganese tra le mura amiche ed il Catanzaro fuori casa. Tutti qui a Reggio sostengono che superare indenni Catania e Catanzaro equivalga ad una mezza Serie B. Queste due gare sono le più ostiche sul piano ambientale. L’ostacolo di Catania è tosto”. Dove iniziano e finiscono i meriti di Toscano? “Questa Reggina è propriamente la squadra di Toscano, dentro e fuori dal campo. Toscano è più di un allenatore, un motivatore come può essere il Conte della situazione. Ha stravolto la mentalità della Reggina. In parte ha costruito la squadra portando anche alcuni dei suoi fedelissimi. Inoltre ha ricompattato l’ambiente. La squadra lotta, ha assunto una precisa identità, non specula sul risultato. In più si è rinforzata a gennaio, acquistando i tasselli mancanti per caratteristiche nel contesto di una rosa abbastanza ampia. Bravissimo il mister a coinvolgere un pò tutti. A Catania sarà un bel test anche per i neo acquisti, ad esempio Nielsen che dovrebbe giocare dal 1′”. A proposito di Nielsen, dove risiedono principalmente i dubbi di formazione? Per stessa ammissione di Toscano, a centrocampo. La Reggina gioca con il 3-4-1-2. Però a mio avviso Bellomo e Rivas che sono trequartisti puramente offensivi non giocheranno, almeno da quello che ho percepito. Vedo giocarsi il posto da titolare sulla trequarti uno tra Sounas e De Francesco con il già citato Nielsen che dovrebbe collocarsi accanto a Bianchi in mezzo al campo. In difesa, invece, Gasparetto sembra preferito a Bertoncini anche perchè sta facendo molto bene e per caratteristiche potrebbe essere più funzionale a contenere Beleck”. Salandria è uno degli ex dell’incontro. Tra gli altri è, forse, quello che ha lasciato il ricordo migliore a Reggio? “Salandria ha fatto tutta la trafila. E’ stato capitano della Primavera, lo scoprì l’ex D.S. reggino Giacchetta. E’ arrivato a Reggio da piccolo, poi ha debuttato in Prima Squadra e lo abbiamo visto crescere negli anni, rimanendo nel cuore dei tifosi. E’ di casa a Reggio, ha lasciato il ricordo più sentito. Il ragazzo ha preferito andare a giocare, credo sia stata la scelta giusta. E’ il calciatore perfetto per questo momento del Catania perchè è uno che lotta, non molla mai, pur essendo giovane ha totalizzato molte presenze in Lega Pro. Può dare tanto al Catania, è tifoso della Reggina ma avrà un pizzico di voglia di rivalsa per non essere stato tenuto in grande considerazione da Toscano. Anche Dall’Oglio e Rizzo hanno spiccato il volo a Reggio ma c’è stata una rottura con il pubblico, avendo vissuto un’annata particolare”. La stagione del Catania si può ancora raddrizzare secondo te? “La rosa del Catania è di valore. Manca qualcosina in attacco visto l’infortunio di Curiale e Beleck non è mai stato un grande realizzatore. L’importante è salvare la C e la società, non buttare tutto a mare. Onestamente per giocarsi ancora le possibilità di approdo in B sarebbe stato fondamentale vincere la Coppa Italia. Così servirebbe un’impresa al limite dell’impossibile. Il Catania dovrà concentrarsi soprattutto a garantire un futuro solido. La Reggina ha attraversato momenti simili, poi con l’arrivo di Gallo che ha investito tanto e restituito entusiasmo alla piazza, si è data anche una prospettiva al club. E’ l’entusiasmo che trascina. Se è arrivato un Presidente che ha investito a Reggio, in un contesto più piccolo, anche Catania potrà attrarre degli investitori per rilanciare la società”. Reggina destinata alla promozione in Serie B? “Con 8 punti di vantaggio a febbraio questo campionato lo può perdere soltanto lei. Fermo restando che ci sono ostacoli importanti da superare. Non la vedo ancora con un piede e mezzo in B. Però è chiaro che perdere così tanti punti da qui alla fine della stagione sarebbe un autentico suicidio. Rimane la favoritissima per vincere il torneo. E non tanto per demeriti delle inseguitrici perchè il Bari, ad esempio, ha fatto una bella marcia anche se sul piano del gioco non ha entusiasmato. Onestamente gli amaranto hanno disputato un girone d’andata incredibile marciando a livelli notevoli, mentre la Ternana ha qualcosa in meno. Quindi sono soprattutto i meriti della Reggina, più squadra da C rispetto ad un Bari fortissimo in tutti i reparti ma che ha faticato a reggere il confronto con una categoria da battaglia. Soprattutto nelle prime giornate”. Si ringrazia Giovanni Cimino per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

PINTO: il mese scorso vicinissimo alla Reggina, domenica avversario degli amaranto

Domenica pomeriggio avrebbe potuto affrontare il Catania da calciatore della Reggina aggiungendosi all’elenco degli attuali ex dell’incontro. Il terzino sinistro Giovanni Pinto, infatti, fu davvero ad un passo dall’indossare la casacca amaranto a gennaio. La Reggina aveva avviato contatti importanti con il giocatore, manifestando ampio interesse a definirne l’ingaggio. Successivamente però si registrò l’inatteso stop da parte dell’ex A.D. Pietro Lo Monaco che, dopo la famosa lettera di fine anno attraverso cui invitava buona parte dei calciatori a cercare una nuova sistemazione, decise di non privarsi di Pinto. Il club amaranto, allora, affondò i colpi per Daniele Liotti, prelevato dal Pisa e andato a segno nel precedente turno di campionato con la Ternana. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – REGGINA: previsioni meteo al “Massimino”

Domenica pomeriggio, fischio d’inizio alle 15.00 presso lo stadio “Angelo Massimino” per il match tra Catania e Reggina, valido per la 26/a giornata del girone C di Serie C. Secondo le previsioni meteo raccolte in queste ore, nel corso della partita si prevede cielo ampiamente soleggiato con una temperatura percepita di circa 16-17 gradi e venti di debole intensità. P.S. Le previsioni del tempo elaborate con metodi matematici, pur godendo di una notevole obiettività, esprimono soltanto la probabilità che un fenomeno meteorologico si verifichi e non già la certezza assoluta che esso si manifesti. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANIA – REGGINA: ecco i rossazzurri andati a segno contro gli amaranto

Tenendo conto dell’attuale rosa del Catania, sono quattro i calciatori ad essere finora entrati nel tabellino dei marcatori contro la Reggina, prima del fischio d’inizio di domenica pomeriggio. Andrea Mazzarani, nel 2009, fissò il derby Crotone-Reggina sul risultato di 1-1 e si giocava in B. Il difensore Giovanni Marchese contribuì a Catania 3-1 Reggina di gennaio 2017 siglando un gol (Serie C). Davis Curiale ha trafitto per tre volte la difesa amaranto: un gol in Reggina 2-1 Catania e la doppietta rifilata alle pendici dell’Etna con il medesimo risultato in favore dei rossazzurri, in entrambi i casi nella stagione 2017/18 con Lucarelli in panchina. Domenica non sarà della partita, essendo indisponibile causa infortunio. Concludiamo con Bruno Vicente. Il centrocampista mise a segno una delle reti che permisero al Padova di travolgere la Reggina per 4-0 in B il 10 dicembre 2010. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – REGGINA (Video): Match Promo a cura del club amaranto

La Reggina ha dedicato un breve filmato al confronto di domenica pomeriggio contro il Catania allo stadio “Angelo Massimino”, aggiungendo su Facebook gli hashtag #Carichi #CataniaReggina #VaiReggina #QuestaVitaLaDedicoATe. Una sfida evidentemente molto attesa dal popolo amaranto, che sogna di fare risultato a Catania per alimentare le speranze promozione della squadra allenata da Domenico Toscano: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***