11 MINUTI FATALI: gli episodi sorridono al Trapani. Catania, solito mal di trasferta. Avanti senza calcoli fino alla fine

L’Elefante stecca ancora una volta fuori casa

Era una sfida cruciale per le ambizioni delle due squadre. Un vero e proprio scontro diretto per provare ad avvicinarsi alla Juve Stabia capolista. Come spesso accade in trasferta, purtroppo per il Catania ancora una volta il risultato non premia i rossazzurri. Un derby sostanzialmente equilibrato tra due delle squadre più attrezzate del girone C si conclude con il risultato di 1-0 favorevole al Trapani. Mister Andrea Sottil ed i giocatori etnei intervenuti in Sala Stampa (Rosario Bucolo e Matteo Di Piazza) hanno manifestato tutto il loro rammarico per una sconfitta che ritengono immeritata. A conti fatti, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma è altrettanto legittimo che il tecnico Vincenzo Italiano abbia riconosciuto che la sua squadra non ha rubato i tre punti. Perchè queste gare vengono spesso decise da episodi. I granata con una giocata fenomenale di Tulli sono riusciti a perforare la forte difesa del Catania, viceversa i ragazzi di Sottil hanno palesato limiti già noti in fase realizzativa: imprecisione e poca cattiveria negli ultimi metri, sfortuna solo in parte (clamoroso il palo di Lodi) perchè quando non segni i demeriti sono soprattutto tuoi. Il Trapani ha posto le basi per il successo nel giro di 11 minuti: tra l’inizio del secondo tempo ed il 56′ è stata l’unica fase dell’incontro in cui l’Elefante si è fatto schiacciare nella propria metà campo soffrendo il ritmo e l’intensità trapanese soprattutto sugli esterni. Poi sul gesto tecnico di Tulli poco da dire, se non fare i complimenti all’attaccante per il gol fenomenale. Ma Calapai è stato troppo morbido ed inefficace nella marcatura, sugli sviluppi di un cross peraltro non di difficile lettura. Successivamente il Catania ha spinto a pieno organico, come prevedibile Sottil si è giocato tutte le carte a disposizione utilizzando il 4-2-4 nella speranza di pervenire al pareggio. Curiale e compagni hanno fatto il resto, sprecando l’impossibile. Così non resta che leccarsi le ferite e ripartire, con l’amaro in bocca ed un solo obiettivo da raggiungere: vincere il numero più elevato possibile di partite senza calcolare il distacco da questa o quella squadra. Ma dando doverosamente il massimo prima di tutto per i tifosi. Fino alla fine. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TRAPANI – CATANIA: rispetto sugli spalti ma la festa è granata, 120 tifosi rossazzurri al seguito

In 120 (sui 404 posti disponibili, ndr) hanno raggiunto il Settore Ospiti dello stadio “Polisportivo Provinciale” di Trapani. Speravano di festeggiare un risultato prezioso per il Catania, invece hanno dovuto mandare giù un boccone amaro. 90 minuti di tensione e sofferenza, sperando nella realizzazione di un gol rossazzurro che in realtà non è mai arrivato. Vuoi per sfortuna, bravura del portiere avversario ma anche imprecisione e poca cattiveria negli ultimi metri. Così a far festa è il Trapani che compie importanti passi avanti a consolidamento del secondo posto e, soprattutto, rosicchia qualche punto alla capolista Juve Stabia. Grande gioia ed entusiasmo per i sostenitori granata che, come vuole la tradizione, sugli spalti tifano all’insegna del rispetto per il Catania portando avanti un gemellaggio sempre molto sentito reciprocamente. Tifoserie unite in questo senso ed accomunate dalla nota rivalità sportiva con i colori sociali del Palermo. Alla fine ai supporter di casa non resta che festeggiare al grido di “Chi non salta rosanero é” e “Onoriamo chi ci rispetta”; al tifo di fede etnea, invece, non resta che apprezzare l’accoglienza ricevuta ma rientrare a Catania con il cuore colmo di rammarico in una fredda serata trapanese. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C TV (Video): Trapani – Catania, highlights partita

Eleven Sports – Serie C TV, piattaforma ufficiale della Lega Pro, mette a disposizione il filmato contenente le azioni salienti della partita che il Catania ha perso per 1-0 contro il Trapani, avversario allo stadio “Provinciale” per la 26/a giornata del girone C. A decidere l’incontro, la rete di Tulli al minuto 56: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TRAPANI – CATANIA: vota il migliore rossazzurro in campo

Sconfitta a Trapani ma il Catania ha molto da rammaricarsi, avendo sprecato tante occasioni per entrare nel tabellino dei marcatori e pareggiare quantomeno la gara. Al di là del risultato sfavorevole sul campo, quale giocatore rossazzurro ti ha impressionato più degli altri nell’arco dei 90′ allo stadio “Provinciale”? Esprimi la tua preferenza attraverso il consueto sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com: SONDAGGIO CHIUSO – clicca qui per conoscere l’esito

TRAPANI – CATANIA: voti rossazzurri. Di Piazza innocuo e Curiale sprecone. Aya Arcigno, passo indietro per Carriero

Al termine della partita persa di misura al “Provinciale”, attribuiamo come di consueto i voti ai rossazzurri. La difesa ha rischiato poche volte, pagando una delle rare disattenzioni. Pisseri rischia banalmente in una circostanza ma effettua anche una buona parata sulla botta di Taugourdeau nel primo tempo e, con un colpo di reni, nega il gol ad Evacuo nella ripresa. Nulla può sul gesto tecnico spettacolare di Tulli. Nella circostanza l’attaccante è bravo a coordinarsi sorprendendo Calapai, poco efficace nella marcatura. Episodio grave nell’economia della gara. Aya è arcigno, sigla un gol in rovesciata ma l’arbitro annulla per un fallo commesso qualche istante prima. Ottima prova del difensore italiano-tunisino, Silvestri fa la sua parte e, tra l’altro, sfiora la rete dell’ex. Baraye spinge a sprazzi, faticando a tenere a bada il sempre vivo e guizzante Ferretti ma migliora nella ripresa. A centrocampo Biagianti corre a tutto campo, lotta da capitano vero. Passo indietro per Carriero, che tutto sommato non dispiace in fase d’interdizione ma evidenzia qualche difficoltà nella costruzione della manovra. Bucolo ci mette il cuore ma non basta, maggiore predisposizione all’inserimento con l’ingresso in campo di Angiulli nella ripresa. Lodi confermato trequartista non dà tregua al bravo regista granata Taugourdeau. E’ sempre nel vivo dell’azione, sfiora in due circostanze il gol: Dini bravissimo a respingere una sua conclusione nel primo tempo, nel secondo ci pensa il palo a dire di no a Lodi calciando una splendida punizione a giro. Le dolenti note in attacco. Di Piazza totalmente innocuo e ben marcato dalla forte difesa trapanese. Marotta fa salire la squadra, è generoso, sgomita, temibile nel gioco aereo, tenta di trovare la via della rete ma la retroguardia granata è un bunker. Nel finale Sottil prova a giocarsi la carta Curiale, purtroppo per il Catania spreca malamente una ghiotta doppia opportunità che avrebbe regalato alla sua squadra un meritato pareggio. Manneh vivacizza la spinta offensiva, Brodic partecipa agli assalti finali. TITOLARI Matteo Pisseri  6 Luca Calapai  5 Ramai Aya  7 Tommaso Silvestri  6 Joel Baraye  5.5 Giuseppe Carriero  5.5 Rosario Bucolo  6 Marco Biagianti  6.5 Francesco Lodi  6.5 Alessandro Marotta  6 Matteo Di Piazza  4.5 SUBENTRATI Federico Angiulli  6 Davis Curiale  4.5 Kalifa Manneh  6 Fran Brodic  s.v. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI PIAZZA: “Al Catania non manca niente, dobbiamo migliorare fuori casa. Se Tulli s’inventa un gol da fenomeno…”

L’attaccante del Catania Matteo Di Piazza è rimasto all’asciutto. Zero gol a Trapani e zero punti per i rossazzurri. Il giocatore si rammarica per il risultato finale. Queste le sue parole in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Sto cercando di arrivare più in fretta possibile al raggiungimento della forma fisica migliore. Siamo rammaricati per avere perso una gara in cui abbiamo creato tante palle-gol importanti. Se Tulli si inventa un gol da fenomeno non posso dire nulla, il calcio è anche questo. Noi non dobbiamo fare altro che continuare a lavorare come stiamo facendo, giorno dopo giorno. Il rendimento tra le mura amiche è ottimale, dobbiamo fare altrettanto in trasferta. Non manca niente al Catania per vincere il campionato. Siamo un gruppo unito”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BUCOLO: “Ko duro da digerire, ci è mancato solo il gol. Abbiamo le spalle larghe, reagiamo subito”

Tanta amarezza nelle parole di Rosario Bucolo. Il centrocampista del Catania, intervenuto in Sala Stampa, commenta la sconfitta di Trapani in Sala Stampa. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com: “C’è tanto rammarico, abbiamo provato fino alla fine a pervenire al pareggio. Davis (Curiale, ndr) ha avuto due occasioni importanti nel finale. Ci è mancato solo il gol. Il pareggio sarebbe stato meritato ma purtroppo è andata così. Abbiamo tanta gente con le spalle larghe, dobbiamo ripartire. Io dal campo ho visto una squadra compatta, unita, che ha rischiato pochissimo. Il secondo tempo è stato tutto nella metà campo avversaria ma è arrivato un eurogol che ha fatto la differenza. Conosciamo il nostro obiettivo. Facciamo passare questa nottata, è un ko duro da digerire ma pensiamo subito alla prossima partita”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ITALIANO (all. Trapani): “Catania stellare in questo periodo, vittoria da sogno. Non abbiamo rubato nulla, gara combattuta”

Parola al tecnico del Trapani Vincenzo Italiano, a conclusione del match vinto contro il Catania al “Provinciale”. Ecco le parole di Italiano in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Fino al gol di Tulli ci siamo espressi come dovevamo, forse creando poche situazioni negli ultimi 16 metri però abbiamo cercato di lavorare molto sugli esterni, costringendo il Catania a difendere. Giacomo su una situazione favorevole ha tirato fuori dal cilindro questo gran gol, dopo abbiamo un pò sofferto anche la stanchezza dovuta alle tante gare ravvicinate. Anche chi subentra fa la differenza in questa squadra, non è la prima volta. Sono contento, potevamo pure raddoppiare o prendere l’1-1, però penso sia stata una bella partita. Non abbiamo avuto nessun timore del Catania, vincendo non abbiamo rubato nulla. Queste prestazioni fanno crescere autostima. Giocare con personalità, spregiudicatezza e voglia di avere il pallino del gioco contro una grande squadra come il Catania, che nell’ultimo periodo sta dimostrando di essere stellare, per noi è un grande successo. Mancano ancora tante partite, il cammino è lungo. Vincere ti fa allenare con il sorriso. Dobbiamo migliorare qualche situazione, in altre ancora lo facciamo in maniera efficace. Andiamo avanti, ricaricando le pile ed affrontando tutte le partite con la giusta concentrazione”. “Taugourdeau ha toccato pochi palloni, ma sapevamo che sarebbe stato così vista la disposizione tattica del Catania. Nella zona di Taugourdeau c’era Lodi trequartista, normale che il mio centrocampista fosse meno brillante del solito. Si sono affrontate due difese fortissime che hanno concesso poco. Con il vento si faceva fatica, le palle inattive potevano essere determinanti. Penso agli episodi del palo di Lodi e la grande parata di Pisseri su Evacuo, noi abbiamo trovato il vantaggio sfruttando l’esecuzione di una gran giocata. Nella ripresa ho cercato di inserire più qualità e dimestichezza con Franco che ha tempi d’inserimento ed a cui piace accompagnare l’azione offensiva”. “Speravo di più in Nzola, ma quando affronti una difesa così forte è dura. Dispiace per l’espulsione, non ho visto cos’ha fatto. Nella ripresa abbiamo avuto un approccio diverso, con più frequenza siamo arrivati sugli esterni sfruttando poi un cross decisivo nell’economia della gara. Li abbiamo fatti correre e stancare, era quello che volevamo. Vinta una gara combattuta tra squadre in ottima forma. Sono contento prima di tutto di avere fatto un gol in più dell’avversario, poi di non averlo subito. Grandissimo equilibrio senza palla, riusciamo tutti a sacrificarci dietro la linea della palla. Questo sacrificio dobbiamo portarcelo sempre dietro. E’ una vittoria che ci permette di continuare a sognare”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SOTTIL: “Sconfitta immeritata che fa rabbia. Dovevamo essere più precisi in zona gol, errata marcatura su Tulli”

L’allenatore del Catania Andrea Sottil analizza in Sala Stampa la sconfitta di misura riportata contro il Trapani al “Provinciale”. Ecco le parole di Sottil evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Grande partita, la migliore prestazione esterna della stagione da parte nostra contro una squadra di grande qualità che sta facendo un buon campionato, ma purtroppo torniamo a casa a mani vuote. Non abbiamo mai subito, anzi siamo riusciti a creare diverse situazioni di pericolo nell’area di rigore granata. Penso ad un’occasione importantissima di Lodi ed al colpo di testa di Silvestri nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo avuto diverse palle-gol nitide per andare a segno, un paio con Curiale ed il palo colpito da Lodi. C’era un vento fastidioso. Purtroppo sull’1-0, gran colpo dell’attaccante ma noi dovevamo essere più attenti nella marcatura, più arcigni su un cross peraltro lento. Poi abbiamo giocato nella loro metà campo creando numerose opportunità. Risultato a mio avviso ingiusto, meritavamo il pareggio. Li abbiamo schiacciati, siamo stati sfortunati. Sono dispiaciuto per i ragazzi, tornare a casa senza punti fa rabbia per la prestazione offerta”.  “Si sono affrontate due squadre importanti e di personalità. La prestazione c’è stata, ma in questa fase del campionato contano i punti. Adesso dobbiamo metabolizzare questa sconfitta, resettare la delusione e ripartire con la Paganese in casa. Spingendo fino alla fine per incamerare più punti possibili. Nel secondo tempo ho cercato di mettere più brillantezza ed offensività. Nel finale siamo passati al 4-2-4, tutti i calciatori chiamati in causa hanno fatto bene, neo entrati inclusi. Nell’ultimo quarto abbiamo creato parecchi problemi alla difesa del Trapani. Dovevamo essere più cattivi e precisi, si poteva assolutamente recuperare la partita. I numeri dicono che dobbiamo migliorare decisamente il trend esterno però a Trapani, campo non semplice, abbiamo messo sotto i granata e creato tante occasioni. Bisogna anche considerare l’entità e la valenza dell’avversario”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: girone C, 26/a giornata. Risultati e classifica. Catania a -4 dal Trapani, granata più vicini alla Juve Stabia

In attesa dei posticipi Rende-Siracusa e Reggina-Potenza, riportiamo i risultati che hanno caratterizzato la 26/a giornata del girone C di Serie C con la classifica aggiornata: RISULTATI 13.02. 14:30 Vibonese 0-2 Rieti (68′ Cernigoi, 92′ Gondo) 13.02. 14:30 Viterbese 1-0 Virtus Francavilla (34′ Bismarck) 13.02. 20:30 Juve Stabia 0-0 Catanzaro  13.02. 20:30 Matera 0-3 Cavese (a tavolino) 13.02. 20:30 Paganese 1-3 Monopoli (18′ Mangni, 26′ Gerardi, 68′ Paolucci, 91′ Nacci) 13.02. 20:30 Sicula Leonzio 2-1 Bisceglie (17′ Rossetti, 73′ Longo, 75′ Dubickas) 13.02. 20:30 Trapani 1-0 Catania (56′ Tulli)  14.02. 14:30 Rende 0-1 Siracusa (65′ Souare)  14.02. 20:30 Reggina – Potenza CLASSIFICA 1. Juve Stabia 57 2. Trapani 51 3. Catanzaro 48 4. Catania 47 5. Monopoli 37 6. Reggina 36 7. Casertana 35 8. Vibonese 35 9. Rende 32 10. Potenza 31 11. Virtus Francavilla 30 12. Cavese 30  13. Viterbese 28 14. Sicula Leonzio 28 15. Siracusa 22  16. Rieti 22 17. Bisceglie 19 18. Paganese 9 19. Matera -18 ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***