GIUSTIZIA SPORTIVA: tre fronti aperti per il Catania

0
930
Figc

Attesa per capire cosa succederà nell’ambito dei casi ‘Lecce-Ferrario’, del deferimento su segnalazione della Covisoc e dei ‘Treni del gol’

In campo la formazione allenata da Giuseppe Pancaro è totalmente concentrata sulla disputa delle partite valide per il campionato di Lega Pro, con l’intento preciso di continuare a macinare punti per poi, a fine stagione, vedere cosa questo Catania sarà stato in grado di fare. Sul fronte della giustizia sportiva, nel frattempo, c’è attesa per capire quali ulteriori risvolti si registreranno.

Sul fronte Stefano Ferrario, per via di una vicenda di calcioscommesse risalente a qualche anno fa quando il difensore militava tra le fila del Lecce, bisogna attendere se la Corte Federale d’Appello ritiene ammissibile o meno il ricorso del Procuratore Figc Stefano Palazzi, il quale ha chiesto d’infliggere punti di penalizzazione al Lecce e squalificare alcuni giocatori, tra cui il citato Ferrario, per tre anni e mezzo. In caso affermativo verrà fissata una nuova udienza e tutti i protagonisti dovranno difendersi dalle accuse. Viceversa non ci sarebbe alcun processo, significando per Ferrario e le altre figure coinvolte l’assenza certa di provvedimenti sanzionatori.

Inoltre il Catania aspetta di capire cosa accadrà a seguito del deferimento avvenuto su segnalazione della Covisoc per alcune inadempienze amministrative. In caso di sanzioni, la società rossoazzurra difenderà in ogni modo la propria posizione. C’è, infine, attesa per comprendere se il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni accetterà il ricorso che presenterà il Catania, che chiede una riduzione dei punti di penalizzazione inflitti nell’ambito dell’inchiesta ‘I treni dl gol’, attraverso la quale è scattato anche il recente deferimento nei confronti di Delli Carri, Impellizzeri e la stessa società etnea. Tre fronti aperti sul piano giudiziario, mentre mister Pancaro isola la squadra da ogni situazione extra campo.