Presente anche l’Amministratore Delegato del Calcio Catania Giuseppe Bonanno alla conferenza stampa di presentazione del nuovo Consiglio d’Amministrazione a Torre del Grifo. Ecco le parole di Bonanno evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Sono il braccio di questa società per la parte sportiva. Quali obiettivi ed orizzonti? Abbiamo parlato di piano biennale a giugno, che prevedeva la salvezza quest’anno, il rilancio nel successivo, poi sono successe delle cose che hanno fatto sì che si concretizzasse questo nuovo asset, quindi dovremo riprogrammare. Penso che una città ed una squadra di calcio non potesse avere una crisi così profonda come quella vissuta a giugno. Da quella crisi abbiamo inizialmente riportato tanti tifosi allo stadio in Lega Pro pur vivendo una situazione di grande difficoltà. Poi tutto dipende dal lavoro e dai risultati”.
“Pagani gara più importante della stagione? I numeri dicono questo. Possono esserci mille considerazioni, però la nostra partita fondamentale sarà quella di Pagani. Bisogna uscire da quest’annata travagliata. Io mi sono imbarcato in questa situazione quando nessuno l’avrebbe presa in mano. Questa è un’ulteriore prova di quanto io tenga al Catania. Sono onorato di occuparmi della parte sportiva. Saranno le condizioni a determinare il futuro del Catania, adesso è impossibile parlare di futuro. Si formulerà un budget nei prossimi mesi. Parliamo di progetto ma, alla fine, siamo tutti d’accordo sul fatto che la proprietà debba vendere. Moriero? Il campo dice che la squadra è viva, precedentemente era un pò in affanno”.
