MARINO: “Vi parlo del rapporto speciale che mi lega a Lo Monaco”

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Mario Marino

Mario Marino, nuovo responsabile dell’Area Tecnica del Catania, parla della sua esperienza con Pietro Lo Monaco, speranzoso di contribuire alla risalita della squadra dell’Elefante. Questo il pensiero di Marino via Facebook:

“In questi giorni ho ricevuto tanti messaggi di vecchi e cari amici, di molti addetti ai lavori e anche di persone poco conosciute che in riferimento a questa mia ” nuova opportunità ” di lavoro con il Calcio Catania si sono complimentate e che mi hanno augurato un buona stagione sportiva.
Ho cercato di rispondere a tanti e magari non sono riuscito a farlo con tutti…
E’ stato un buon numero di persone che su qualche post pubblicato qui, su whatsapp e in privato hanno voluto gratificarmi e onorarmi per stima professionale ed affetto.
G R A Z I E a tutti.
Dopo la Stagione 2004-’05, che era quella iniziale della gestione Lo Monaco- Pulvirenti al Catania…mi rimboccai le maniche e scelsi di ripartire dalla nobile e maggiore categoria dei Dilettanti ( Serie D )…Giarre, Adrano, Acireale…tappe importanti e ricche di soddisfazioni personali.
E poi…a fine ottobre del 2012 una telefonata dalla Segreteria del Palermo Calcio pose fine al ” freddo silenzio ” tra me ed il Direttore Pietro Lo Monaco…che mi rimise in gioco da Direttore Generale del ” suo ” Milazzo che in Lega Pro e nel bellissimo e ospitale Girone Nordico, combatteva l’avversa situazione di una scriteriata gestione iniziale…
Ripreso il rapporto trentennale con Pietro Lo Monaco, riavuta la sua fiducia professionale e il suo rispetto personale…ho avuto, in tutti questi anni, la fortuna di essere un ” suo inviato ” per tante situazioni di Scouting e altro, su territorio nazionale e nella ancor più impegnativa e maggiormente gratificante fiducia di essere spesso in missione esplorativa di calciatori in Sud America, una esperienza unica, speciale e di massimo livello per chi opera nel calcio d’èlite professionistico.
Adesso mi sceglie da Coordinatore dell’Area Tecnica in questa ” nuova opportunità ” che si chiama Catania.
C’è più rabbia, voglia di fare e migliore esperienza da quel lontano maggio-giugno del 2004…e dove tutti assieme venivamo da un ” triennio ” acese-granata ricco di belle soddisfazioni sportive.
Vorrei chiudere con la frase che ho detto giovedi pomeriggio nella Conferenza stampa di presentazione a Torre del Grifo : “Ho perso, e solo per colpa mia, gli anni sportivi più belli della storia del Catania Calcio. Adesso sono qui e spero con il mio piccolissimo contributo, partecipare a riportare il Catania ai livelli di qualche anno fa”.