L’allenatore del Catania Pino Rigoli analizza la prestazione offerta dalla squadra contro il Fondi. Ecco le parole del mister evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Le occasioni per andare a segno le abbiamo avute. Per una questione di centimetri non siamo riusciti a segnare il raddoppio. Siamo stati propositivi ma non abbastanza precisi. Produciamo tanto ma non arriviamo negli ultimi metri con la giusta lucidità. A volte viaggiamo a corrente alternata, ma penso che stiamo riducendo i tempi di pausa. Le sviste arbitrali ci sono state, ad esempio un fallo evidente subito da Calil in area ma questo non deve essere un alibi”.
“Nel primo tempo abbiamo sofferto la velocità di Calderini, ma dopo l’intervallo il problema é stato risolto. E’ un dato di fatto che non vinciamo dalla prima giornata. Il calcio é fatto di episodi, se non avessimo preso un palo ed una traversa staremmo commentando un risultato diverso”.
“Perché Di Cecco e non Djordjevic? Si stava scaldando per entrare, poi si é infortunato Bastrini ed ho preferito inserire Di Cecco che era più pronto. Scoppa? Ha grandissime qualità, deve meglio capire come funziona il calcio italiano, soprattutto in termini di ritmo. Conosco solamente la ricetta del lavoro per migliorare”.
