CATANIA: stagione in pillole, il reparto difensivo. Da Pisseri a Mbodj

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Matteo Pisseri

Andiamo ad analizzare nel dettaglio le presenze stagionali dei calciatori del Catania che hanno preso parte al campionato di Lega Pro 2016/2017 da poco concluso e tutto quanto ruota intorno alla loro figura. Ricordiamo, naturalmente, l’avvicendamento di tre allenatori alla guida tecnica della squadra dell’ ‘Elefante’ dall’inizio della stagione: Pino RigoliMario Petrone e Giovanni Pulvirenti.

Articolo che pubblicheremo in tre parti, reparto per reparto. In questa prima parte ci occupiamo del reparto arretrato, ad iniziare dalla porta. In tal ruolo il giocatore in assoluto più impiegato è stato Matteo Pisseri, autore di un campionato superlativo che lo ha visto compiere interventi determinanti, spesso risolutivi. Il portiere emiliano classe 1991 è in chiave gerarchica il primo, titolare per tutte e 38 le partite di campionato più Coppa Italia. Il cartellino del giocatore appartiene integralmente al Catania ma all’orizzonte potrebbero arrivare richieste importanti, a testimonianza delle sue qualità e del livello prestazionale raggiunto. I dirigenti del club di Via Magenta dovranno per forza di cose vagliare le offerte pervenute e trarre le proprie valutazioni, anche in relazione ai progetti futuri. Insomma, se trattenerlo in vista della prossima stagione di rilancio oppure lasciarlo partire monetizzando, dunque, dalla sua cessione.

Mai impiegati in stagione, invece, Kristjan Matoševic e Miguel Ángel Martinez. Il portiere croato classe 1997, dopo il rientro dal prestito alla Lazio, ha iniziato la stagione nella rosa della prima squadra etnea senza, tuttavia, essere mai utilizzato. Matosevic, in data 4 dicembre 2016, ha risolto consensualmente il contratto accasandosi al Nogometni klub Domžale, compagine del campionato sloveno. Anche Martinez, ingaggiato in estate dalla società dell’Elefante con la quale ha firmato un contratto biennale, non ha avuto l’onore di calcare il campo da titolare in rossoazzurro.

Relativamente ai difensori primeggia per numero di presenze Dràusio Luis Sala Gil con ben 32 da titolare sulle 38 complessive. Prelevato in estate dopo essersi svincolato dalla compagine brasiliana dei Red Bull, il brasiliano classe 1991 ha praticamente giocato in pianta stabile.
Ha dimostrato, sin da subito, delle buone capacità di adattamento nel nuovo campionato sfoderando, a livello generale, poche sbavature e prestazioni di rilievo. Ha anche siglato un gol (il 3-0 di Catania-Siracusa in occasione della penultima giornata in cui ha sfruttato una palla vagante) ed ha complessivamente collezionato ben 7 cartellini gialli e 3 rossi (di cui 2 diretti ed uno per somma di ammonizioni, ndc). L’eccessiva irruenza, quindi, è un aspetto da correggere.

Ben 31 le presenze collezionate con la maglia dell’Elefante per Stefan Djordjevic. Il giocatore serbo nativo di Novi-Sad è stato in assoluto il primo acquisto ufficiale della stagione appena trascorsa. Il difensore classe 1991, che ha firmato un contratto con scadenza 2018, è nello specifico un terzino sinistro con ottime caratteristiche tecniche e fisiche che gli consentono anche di proporsi ed avanzare lungo la fascia di competenza, saltare l’uomo e sfornare cross da sfruttare in area di rigore. Quest’anno ha fatto vedere buoni numeri, frutto di prestazioni incoraggianti con un rendimento costante, capaci anche di produrre un assist (quello che ha portato al gol Biagianti in Catania-Catanzaro della 13/a giornata). A livello disciplinare ha collezionato 4 cartellini gialli ed anche un rosso (per doppia ammonizione nel corso di Matera-Catania, partita della 5/a giornata).

Campionato più che positivo per il centrale difensivo Dario Bergamelli. Il giocatore di Alzano Lombardo (Bg) è stato prelevato dalla società di Via Magenta a titolo definitivo dal Novara, con la quale ha firmato un contratto con scadenza giugno 2017. Campionato da assoluto protagonista, riuscendosi ad ergere a uomo di riferimento al centro della difesa. Nel corso di Catania-Virtus Francavilla è dovuto uscire anzitempo dal campo a causa di un guaio muscolare che gli ha fatto saltare la fase finale della stagione. Complessivamente ha totalizzato 25 presenze dal 1’; per lui anche una marcatura, precisamente nel corso di Cosenza-Catania. Inoltre ha collezionato 5 gialli e 1 rosso diretto.

24, invece, le presenze totalizzate da Tino Parisi in stagione, precisamente 19 da titolare e 5 da subentrato dalla panchina. Il terzino destro siracusano, cresciuto nel settore giovanile rossoazzurro, ha fatto discutere la tifoseria in relazione alle proprie prestazioni. Il giocatore classe 1995, che probabilmente possiede maggiori doti di spinta piuttosto che di ripiego e copertura difensiva, ha alternato partite sufficienti, ad altre in cui ha palesato evidenti sviste. In stagione ha prodotto 1 assist prezioso (che ha portato Mazzarani a siglare il gol dell’iniziale vantaggio in Catania-Siracusa della 37/a giornata) e collezionato 5 cartellini gialli.

Giovanni Marchese, difensore siciliano nativo di Delia in provincia di Caltanissetta, quest’ anno è ritornato ai piedi dell’Etna dopo aver concluso la sua esperienza a Genova, sponda rossoblù. Lo storico elemento classe 1984 è considerato a tutti gli effetti una bandiera del Catania, avendo militato tra le fila etnee nello storico anno della promozione (2005/2006) e disputando ben 4 campionati di Serie A tra il 2009 ed il 2013. Considerando le 15 partite stagionali, impreziosite da un gol (in occasione della prima partita giocata al ‘Massimino’ dopo il suo ritorno che portò all’iniziale vantaggio catanese contro la Reggina) ed un assist nell’importante vittoria di Messina. Ha collezionato con la maglia dell’Elefante, finora, un totale di 108 presenze e 6 marcature. Situazione disciplinare stagionale che lo vede con appena 3 ammonizioni rimediate (precisamente in Catania-Reggina, Catania-Matera e Casertana-Catania, ndc).

Ha costituito una piacevole sorpresa la stagione etnea del gambiano Kalifa Manneh, proveniente dalla formazione ‘Berretti’ di mister Giovanni Pulvirenti. Il giovane terzino classe 1998 ha esordito vestendo la maglia della prima squadra nel corso di Akragas-Catania della 25/a giornata, rilevando Di Grazia al minuto 81. Nel corso delle ultime 3 partite si è ritagliato un ruolo da titolare giocando in particolare come esterno nel centrocampo a 5 in Monopoli-Catania, mentre in Catania-Siracusa ed a Caserta da esterno alto a sinistra affiancando in attacco Pozzebon e Di Grazia. Spostamento in posizione avanzata reso possibile proprio in virtù delle eccellenti qualità di corsa possedute dal gambiano. Le 4 presenze stagionali gli sono valse ben 249 minuti di esperienza accumulata che, dunque, possono rappresentare una buona base per ripartire il prossimo anno con l’obiettivo di proseguire il percorso di maturazione.

Spazio anche per il neo arrivo dal mercato di gennaio Ivano Baldanzeddu. Il terzino sardo nativo di Tempio Pausania è arrivato con la formula del prestito dal Venezia, trasferimento ufficializzato il 17 gennaio. Il giocatore, che vanta notevoli esperienze calcistiche dalla serie D alla B, ha collezionato in rossoazzurro soltanto 4 presenze a causa di un infortunio che lo ha tenuto fuori per una decina di partite (di gran lunga meno grave rispetto a quello ‘shock’ rimediato dal calciatore nel corso di un Virtus Entella-Brescia del 2014 in serie B, ndc).

Poco spazio in stagione per Andrea De Rossi, cugino di Daniele, storica bandiera della Roma. Appena 3, infatti, le presenze in campionato per il jolly difensivo classe 1994 ma dimostrando in toto le sue qualità.  Prestazioni che lo hanno evidentemente contraddistinto per senso della posizione e lettura di gioco. Da ricordare, inoltre, che il contratto che lo lega ai rossoazzurri è in scadenza. Compito della società di Via Magenta, valutare il futuro del giocatore, misteriosamente rimasto a scaldare a lungo la panchina.

Poche apparizioni in campo anche per Abdallah David Natale Mbodj, arrivato ufficialmente ai piedi dell’Etna il 14 luglio 2016. Il centrale difensivo classe 1994 nativo di Dakar (Senegal), che ha indossato, tra le altre, le maglie dell’Aprilia, del San Nicolò e, nella stagione precedente, del Derthona in Serie D, è stato impiegato esclusivamente nel girone di ritorno collezionando complessivamente 3 presenze. Nello specifico ha giocato da titolare in Catania-Fidelis Andria e Monopoli-Catania, mentre è entrato dalla panchina nel corso di Catania-Virtus Francavilla, rilevando a fine primo tempo l’infortunato Bergamelli.

Lorenzo Longo, entrato a far parte quest’anno della rosa della prima squadra, non ha collezionato minutaggio con la maglia dell’Elefante ma il giovane difensore centrale catanese classe 1999 possiede adeguate caratteristiche fisiche e tecniche per emergere, oltre al giusto spirito di umiltà e voglia di crescere con gradualità.

Spazio anche ai giocatori andati via da Catania. Giunto in estate Valerio Nava, il terzino destro di Calcinate ha accumulato presenze da titolare nel girone d’andata. Il giocatore classe 1994 ha infatti giocato con continuità le prime 5 partite del campionato. Probabilmente il ragazzo non è riuscito ad esprimere al meglio le proprie potenzialità o, comunque, ha dovuto lasciare spazio ai compagni di reparto più titolati. Ha terminato in Sicilia la prima parte di stagione con complessive 7 presenze da titolare e 2 da subentrato. Inoltre a Castellammare di Stabia, prima gara del girone di ritorno, rimediò un’espulsione diretta. A gennaio si trasferisce all’Alessandria fino al termine della stagione.

Presenze importanti, invece, per Alessandro Bastrini. Il centrale difensivo è rossoazzurro dalla prima stagione di Lega Pro che successe a quella della retrocessione dal campionato cadetto 2014/2015. Quest’anno ha giocato principalmente in coppia sia con Bergamelli che con Dràusio Gil, vantando l’acquisizione complessiva di 13 presenze (di cui 10 dal primo minuto, ndc). Già da tempo giravano voci di un forte interessamento da parte della Cremonese, trattativa infine conclusasi felicemente il 18 gennaio, a titolo definitivo.

Infine Ivan Francesco De Santis, giovane centrale difensivo classe 1997 giunto questa stagione in prestito via Milan. Il difensore pugliese ha goduto di poco spazio giocando, infatti, appena 10 minuti contro il Catanzaro alla 13/a giornata (in cui rilevò Di Grazia all’80’, ndc) e poi da titolare solo contro la Virtus Francavilla della successiva giornata giocando in coppia con Bastrini. Rientrato a gennaio nella società madre, il Milan lo ha successivamente girato in prestito alla Paganese riscuotendo molti consensi.

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