Prime parole da allenatore della Cavese per l’ex tecnico del Catania Francesco Moriero, che con grande entusiasmo torna in panchina:
“Ho avuto un incontro settimana scorsa col Presidente. C’è stato subito un feeling particolare. Ho grandissimo entusiasmo ed accetto le sfide importanti. Ci sarà attaccamento alla maglia da parte mia e dei ragazzi, tanto lavoro, sudore e cuore. Cercherò di fare divertire ed ottenere risultati. Vi sembrerà strano ma l’anno scorso ho avuto qualche richiesta, ma Moriero non ha bisogno di andare ad allenare tanto per allenare. Ho bisogno di un Presidente che crede in me e nel mio staff. Mi mancava comunque l’odore dell’erba e stare coi ragazzi. Da parte mia c’è l’entusiasmo del primo giorno, sia da calciatore sia da allenatore. Sono ambizioso, ma equilibrato. Se mi hanno preso è perché ho un certo tipo di mentalità e cultura. Sono una persona che crede molto nei valori della vita e dello sport. Cercherò di trasmettere questo. Non vedo l’ora di iniziare. Ho voglia di lavorare: stare un anno fermo non è facile. Cercherò di dare il massimo e di dare il cuore”.
“Il prossimo campionato sarà una B2? Io credo che tutte le squadre partono da 0 punti. Il primo obiettivo è quello di arrivare ai 40 per poi puntare a qualcos’altro. In questo momento stiamo valutando, andiamo alla ricerca oltre che dei calciatori degli uomini. Non ci faremo trovare impreparati, è un grande stimolo perché ci saranno squadre importanti che cercheranno di essere protagoniste. Ma noi siamo la Cavese e ci faremo rispettare. La grande soddisfazione sarà cercare di battere queste grandi squadre. Noi cercheremo sempre di comandare il gioco”.
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