SOTTIL: “A Catania ho scoperto una città meravigliosa. Nel 2006 un gruppo di uomini veri. Il mio rapporto con Baiocco…”

0
2084

Giovedì sera su TeleNova (canale 14 del digitale terrestre), è andata in onda la diciassettesima e penultima puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania. E’ intervenuto anche l’allenatore Andrea Sottil, ricordando i suoi trascorsi da calciatore indossando la casacca rossazzurra. Ecco alcune delle parole più significative di Sottil evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Da difensore la mia principale caratteristica è sempre stata l’agonismo, interpretando il calcio in modo maschio vincendo i duelli, schiacciando gli avversari calcisticamente parlando. Era una sfida. Il mio rapporto con Baiocco? Arrivò prima di me a Catania, io nell’ultimo giorno di mercato. Con Davide ci conoscevamo già dai tempi di Reggio Calabria. Uscivamo spesso insieme. Lui in quattro giorni sapeva già tutte le strade ed i ristoranti di Catania. Per un pò di tempo mi passava a prendere. Chiaramente quando fai l’allenatore (riferimento ai trascorsi di entrambi a Siracusa, ndr) i ruoli cambiano. A volte non è semplice gestire l’amico come calciatore. Però qui si parla di un ragazzo dotato di grandissima intelligenza, di un uomo vero che si è sempre messo a disposizione. Si arrabbiava, voleva giocare com’è giusto che sia”.

“Quando arrivai a Catania conoscevo poco il sud, avendo giocato al nord ad eccezione dell’anno di Reggio. Sono stato cresciuto e formato nel settore giovanile del Torino in un ambiente molto puro, nel contesto di una tifoseria molto passionale e di grande tradizione come fu alla Fiorentina ed all’Atalanta. Catania è una città meravigliosa, ho trovato tante similitudini pensando alla fame di calcio riscontrata quando la gente sognava la promozione in Serie A. Lo si percepiva in tutti gli angoli della città. Per me che non conoscevo la realtà catanese è stata una motivazione enorme, che mi spingeva a dare il massimo. Era un gruppo formato da uomini veri che si misero a disposizione del progetto. Attraverso la programmazione furono poste le basi per tornare in Serie A mantenendo la massima categoria per 8 stagioni”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***