Riportiamo le dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale Luca Carra ai microfoni di Telecolor, analizzando vari temi importanti legati alle vicende del Catania SSD:
ABBONAMENTI E CAPIENZA – “Ci aspettavamo un ottimo risultato ma non che nelle prime 7 ore fossero sottoscritti più 2.500 abbonamenti, considerando anche che era inizialmente possibile accedere solo online. Gli abbonamenti ci stanno dando una grossa boccata d’ossigeno, compenseremo una parte dei costi sostenuti. Adesso stiamo cercando di completare il più velocemente possibile i lavori allo stadio, che dovranno essere approvati da una sottocommissione e dalla questura, la quale dovrà darci l’ok sulla regolarità del controllo accessi e dei tornelli. Le tempistiche dipendono dalla prefettura e dalla questura. L’unico scoglio è il controllo accessi, attendiamo riscontri. Abbiamo già fatto una relazione tramite un ingegnere sulle tempistiche di accesso e afflusso utilizzando un sistema palmare, cercando di dimostrare che si riesce comunque ad associare la lettura dei biglietti con il volto della persona che sta entrando in quel momento, senza creare problemi in termini di velocità e sui controlli relativi. Ci auguriamo che così ci sia la possibilità di ampliare la capienza prima possibile. Mi piacerebbe raggiungere quota 15mila abbonamenti. Stiamo facendo tutto il possibile per riuscire a realizzare questo sogno”.
SETTORI OSPITI E PELLIGRA – “Spostare il Settore Ospiti dalla Curva Nord alla Sud? Girava questa ipotesi ma al momento, per motivi di sicurezza, non credo sia possibile realizzarlo a breve perchè il controllo accessi della Curva Nord è più facilmente gestibile dalla polizia. Entusiasmo Pelligra? Si percepiva già alla presentazione del Presidente. Io sono abbastanza attento a seguire i messaggi dei tifosi sui social e non ho visto nessuno che non fosse entusiasta del Presidente. L’alchimia che si sta creando è necessaria per costruire qualcosa d’importante. Questo entusiasmo dei tifosi fa bene anche allo stesso Pelligra. Credo sia molto piacevole per lui riuscire a raccogliere un ritorno di entusiasmo e gratitudine così importante”.
SEDE UFFICIALE CATANIA – “La sede legale del Catania è nello studio dell’avvocato Motta, non abbiamo ancora una sede reale. Stiamo cercando degli uffici allo stadio per spostare la sede della società. E’ un’ipotesi anche perchè a me piacerebbe avere uffici all’interno dello stadio, al di là degli aspetti logistici. E’ bello vivere lo stadio che diventa il punto focale della nostra attività la domenica, avere degli studi lì può essere anche utile come appoggio”.
AMBIZIONI E SOCIAL – “Non abbiamo mai nascosto che l’obiettivo è quello di tornare tra i professionisti. Coinvolgere la città, i bambini, gli anziani è un modo per essere campioni ma dobbiamo esserlo anche in campo. Al di là di un’ottima squadra costruita con ragazzi bravi sia tecnicamente che nella vita, io credo che il segreto per vincere – com’è stato a Parma – sia la voglia di spingere tutti nella stessa direzione. Ci può essere un momento di crisi ma se tutti restiamo insieme ed i giocatori sentono questa vicinanza daranno qualcosa in più sicuramente. E’, inoltre, importante radicarci nel territorio. Ho tante richieste anche di associazioni per poter parlare e creare qualche forma di collaborazione, questo è fondamentale per radicarci davvero nel territorio. Novità social? Stiamo cercando di correre anche per quello. So che i giovani sono molto attenti e vivono più la comunicazione su questi canali ormai che sui media tradizionali. Daremo attenzione anche a loro”.
CAPITOLO UNDER – “Soprattutto il 2004 è molto importante perchè è l’unico che può sostituire anche tutte le altre classi di Under in caso di problematiche legate al loro utilizzo o eventuali infortuni. Il 2004 è il più versatile di tutti. Sono ragazzi su cui investire, sicuramente utili alla causa”.
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