L’allenatore del Picerno Emilio Longo si aspetta un ulteriore step di crescita in vista della trasferta di Catania. I rossoblu ci tengono ad offrire una prestazione all’altezza, lavorando sempre con l’ottica di migliorare. Queste le parole del tecnico dei lucani evidenziate:
“Sappiamo di dovere lavorare su alcuni aspetti assolutamente migliorabili ma resta la sostanza, la prestazione offerta contro il Taranto. Siamo ancora alla seconda giornata, la strada è tracciata e mi sembra quella giusta grazie alla disponibilità ed organizzazione di società e squadra. Domani ci sarà un’opportunità, provando a capire da ogni partita di che pasta siamo fatti. Sarà molto importante l’impatto alla gara, confrontandoci con un ambiente altamente professionale e soprattutto non meritevole di questa categoria ma di ben altri palcoscenici visto l’entusiasmo che si respira in quel di Catania. Dovremo essere bravi e testarci, provando a leggere in ogni caso le situazioni che sono migliorabili”.
“Cosa temo del Catania? Va rispettato l’organico, l’organizzazione di gioco. Rispettarli significa cercare, per quanto ci riguarda, di fare la migliore prestazione possibile. Dovremo essere bravi a pareggiare in alcune zone di campo delle inferiorità rispetto ai due sistemi di gioco che probabilmente si scontreranno. Non temiamo nulla ma siamo assolutamente rispettosi di una delle compagini più importanti del campionato per organizzazione, blasone e rosa del girone C. Cercheremo di fare la nostra gara. Dovremo essere bravi a leggere anche i momenti, in quanto ci saranno varie partite all’interno della stessa perchè conosco bene le letture di Tabbiani, tecnico che stimo molto. Non sarà una gara statica ma bensì il dinamismo, la capacità di acquisire gli spazi, e le codifiche saranno interessanti. Mi auguro che il match possa essere gradevole per la platea e soprattutto che ci veda protagonisti sull’approccio, l’atteggiamento e la voglia di fare risultato”.
“Ogni partita è uno step di avanzamento sulla crescita e il raggiungimento della maturità da parte della nostra squadra. Da ogni partita l’analisi va fatta vedendo la prestazione della squadra, in base alla capacità di essere identitaria nei flussi di gioco e di leggere gli spazi. Abbiamo migliorato alcuni aspetti e ci siamo confrontati rispetto alle possibili dinamiche di gioco del Catania, domani sera faremo delle analisi che non saranno delle bocciature o degli esami superati, capendo quanta evoluzione ancora c’è da poter fare e quindi lavorare ulteriormente sugli errori commessi o la bontà di quanto espresso, provando a fare sempre prestazione e risultato”.
“Ci sarà anche una parte di gara in cui l’altra squadra si abbasserà, qualora questo avvenisse dobbiamo essere pronti a ripartire con gambe e competenze. Altro aspetto migliorabile. Se toglierei giocatori al Catania? E’ un giochino che non faccio. E’ una squadra importante, ma mi piace pensare di essere soddisfatto del nostro materiale a disposizione potendo mettere in difficoltà gli avversari, se ciò avverrà avremmo fatto un ulteriore step in avanti”.
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