Rassegna stampa locale. Spazio alla notizia dell’ingaggio del difensore Salvatore Monaco. “Il figlio di Gennaro. Lo chiameranno così perchè quando la storia si rinnova con una dose massiccia di romanticisimo basta solo il nome. Gennaro Monaco ha segnato, nel breve volgere di un paio di stagioni, quelle del ritorno in C1 e quelle del salto in B, un’era nella mente e nel cuore dei tifosi. Sono transitati fior di campioni da queste parti, ma Gennaro Monaco, rude e assassino agonisticamente, eppure così mite e generoso fuori dal campo, ha incarnato il lottatore che c’è in ognuno di noi. Adesso suo figlio Salvatore, corteggiato da anni dal vecchio Catania e ingaggiato da Pelligra e Grella, chiude il cerchio di una dinastia che in questa città viene amata e rispettata. Salvatore Monaco, alto 194 cm, è il difensore centrale che fa comodo a Lucarelli. Ha firmato fino al 2025, a Picerno ci sarà. Arriva da Potenza e dunque la prima gara la disputerà dietro l’angolo di quella che è stata casa sua fino all’altra notte”, riporta La Sicilia.
Nell’edizione Sicilia e Calabria de La Gazzetta dello Sport, invece, si legge: “La foto davanti al murales del padre, all’esterno dello stadio, il bacio alla maglia rossazzurra dopo la firma, le lacrime per l’emozione al momento di raccogliere l’eredità calcistica e d’entusiasmo del genitore. Salvatore Monaco al Catania è una storia alla Dinasty che ricomincia. O, se volete, è un cerchio che si chiude. Il difensore è figlio di Gennaro Monaco, difensore rossazzurro che conquistò il salto in C1 nel 1999 e poi quello in B nel 2002. Di padre in figlio per riprendere un percorso familiare che per anni era stato solo sfiorato da voci, suggestioni, trattative che s’erano arenate sul più bello. Il vecchio club era andato spesso vicino all’annuncio, il gruppo Pelligra ha messo nero su bianco lavorando sottotraccia e completando ogni passaggio burocratico in poche ore”.
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